CIOTTOLI: «LE DICHIARAZIONI DI NESTI? TEMERARIE E INSENSATE»

AGLIANA. Da Maurizio Ciottoli riceviamo e pubblichiamo:

Sulla vicenda Nesti/Goduto sono stati versati fiumi di inchiostro e per questo le ulteriori dichiarazioni del dott. Nesti – peraltro vagamente intimidatorie (vedi Il Tirreno, 17 luglio 2015 – n.d.r.) – non meritano alcuna considerazione, anche per la sfrontatezza degli argomenti riportati: altri organi istituzionali saranno chiamati a stabilire le responsabilità soggettive sull’incredibile vicenda, oramai confinata in una farsa politica della peggior specie.

Intanto anche il dott. Goduto avvisa un’imminente azione di ristoro dei danni – i suoi sì, credibili e giustificati.

Il gruppo di opposizione Fdi/An non potrà rimanere indifferente alla più grottesca e temeraria narrazione dell’ex comandate: dopo aver detenuto per tre lustri un ruolo illegittimo, con godimento di privilegi ed emolumenti, “l’ottimo Comandante” protesta e chiede addirittura una ri-collocazione più agiata, con un inquadramento superiore al livello concessogli “cautelativamente” di categoria C2.

Tale spregiudicatezza è sbalorditiva e lascia a pensare tutti. A niente rileva che nelle varie interrogazioni tenute, le giunte del Pd hanno sempre eluso le risposte necessarie per individuare le responsabilità soggettive, per l’escussione delle somme da risarcire dimostrando una piena concatenazione di interessi tra il Partito Democratico, l’amministrazione e lo stesso “utilizzatore finale” della funzione usurpata.

Inquietante appare l’assordante silenzio del Segretario Comunale Donatella D’Amico – funzionario preposto al controllo della correttezza gestionale dell’Ente – e dunque oggi viene da chiedersi se non sarebbe forse stato meglio – per Mangoni e i suoi concittadini – approcciare una “bonaria composizione” nel dicembre 2014, prima della definitiva statuizione del Consiglio di Stato.

Nesti voglia però rassicurarsi del fatto che non esiste nessuna persecuzione “personale” o polemica pretestuosa nei suoi confronti, ma solo la precisa richiesta – sempre inevasa e insoddisfatta – di conoscere il nome dei dirigenti e amministratori ai quali verrà portato il conto finale dei risarcimenti richiesti.

L’azione politica svolta dallo scrivente capogruppo di Fdi/An ha dimostrato di avere davanti un’amministrazione chiaramente “pilotata” da interessi extraterritoriali solidi, impermeabile e reticente, ostinatamente tenuta solo a ricercare di sfuggire alle responsabilità, lasciando scaricare l’ingente danno sulle tasche dei cittadini.

Il gruppo Fdi/An non permetterà questo ennesimo sopruso sui cittadini aglianesi attòniti.

Maurizio Ciottoli
Fdi/An – Agliana