PISTOIA. Sono tre i bandi pubblicati contemporaneamente da Comune di Pistoia, Arciconfraternita della Misericordia di Pistoia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per l’assegnazione a Pistoia di cinquanta alloggi a canone calmierato. Gli appartamenti, riservati ai residenti della provincia di Pistoia, o che vi prestano attività lavorativa, sono situati nel parco della Vergine, a pochi passi dal centro storico, nel complesso immobiliare denominato “Cittadella della Solidarietà”, costituito da tre fabbricati collocati in via Bonellina, in un’area ricca di spazi verdi e caratterizzata dalla presenza di una significativa rete di servizi sociali e sanitari. Il complesso è formato da cinquantadue appartamenti e sette unità immobiliari con destinazione commerciale.
Si tratta del primo importante insediamento di social housing realizzato a Pistoia grazie al progetto ideato dalla Misericordia di Pistoia, proprietaria dell’area, in partnership con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che, con il proprio sostegno finanziario, lo ha reso possibile.
Il Comune di Pistoia ha approvato il piano di iniziativa privata di recupero dell’area e ha autorizzato la cessione alla Fondazione del maggiore dei tre edifici che compongono il complesso immobiliare, rinunciando così al diritto di prelazione che gli sarebbe spettato in virtù della convenzione urbanistica stipulata con la Misericordia, soggetto attuatore dell’intervento. La Cittadella della Solidarietà rappresenta, quindi, il frutto tangibile del concorso virtuoso di energie posto in essere fra enti pubblici, da una parte, e soggetti appartenenti al mondo del privato sociale, dall’altra.
“Gli alloggi realizzati nella Cittadella della Solidarietà – evidenzia l’assessore al sociale del Comune Tina Nuti – permettono di rispondere a un bisogno specifico della città, quello espresso dalla fascia intermedia della popolazione che, per reddito, non può accedere all’edilizia popolare. Si tratta spesso di nuclei composti da una o due persone che non sono in grado di sostenere il canone di mercato.
Il progetto che oggi viene alla luce, grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati amplia, quindi, l’offerta con abitazioni sostenibili, collocate in un complesso capace anche di fornire servizi aggiuntivi, a sostegno dell’area abitativa stessa. Tutto ciò è propedeutico ad assicurare una volta di più, la salvaguardia e il rispetto dei diritti di ogni cittadino, come lo è quello alla casa”.
Caratteristiche degli alloggi. Il complesso è dotato di un sofisticato impianto di trigenerazione, cioè in grado di fornire a tutte le unità immobiliari il servizio di riscaldamento, condizionamento e acqua calda. Tramite idonee apparecchiature, le spese verranno ripartite tra gli utilizzatori in proporzione al reale utilizzo, come parimenti avverrà per l’acqua potabile. Per motivi di sicurezza, l’unica fonte energetica per cucinare e per qualsiasi altro utilizzo sarà quella elettrica mediante la stipula di singoli contratti. Le spese di conduzione del complesso, quelle di ordinaria manutenzione e tutte le altre competenze del conduttore, verranno ripartite secondo le quote millesimali.
“Abbiamo fortemente creduto in questo progetto – precisa il professor Ivano Paci – la cui realizzazione è stata resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. La qualità costruttiva del complesso immobiliare e il suo positivo inserimento nel tessuto cittadino sono sotto gli occhi di tutti. I futuri conduttori saranno inseriti in un contesto particolarmente ricco di servizi e di aree verdi, in prossimità del centro storico.
Siamo convinti che la Cittadella della Solidarietà sarà presa a modello di riferimento per futuri interventi di social housing anche oltre i confini pistoiesi”.
I canoni di locazione sono calcolati sui parametri della regione Toscana e secondo quanto stabilito dagli accordi decentrati tra sindacati degli inquilini e dei proprietari – i quali abbiano mostrato particolare attenzione all’edilizia sociale. Gli affitti – comprensivi dell’incidenza del posto auto, dei terrazzi e di ogni altro accessorio – saranno orientativamente di 330 euro mensili fino a un massimo di 550 euro, come stabilito dagli accordi.
Dichiara Sergio Fedi, presidente della Misericordia: “Avremmo piacere che gli appartamenti di nostra assegnazione venissero locati a persone anziane in modo da garantirgli una adeguata rete di servizi socio-sanitari utili alla loro autonomia individuale. Il complesso proprio per il contesto nel quale è inserito – servizi di emergenza, ambulatori medici, la presenza di una ampia palestra riabilitativa, una parafarmacia – offre una tutela alla propria sicurezza unica nel suo genere.
“Inoltre, coloro che intenderanno socializzare potranno usufruire a pieno titolo di tutti i servizi già esistenti: attività di volontariato, socializzazione anziani, frequentazione del circolo, uso della mensa interna per i pasti. I soci della Misericordia da oltre 10 anni avranno dei punteggi aggiuntivi. La Misericordia potrà inoltre assegnare ulteriori 2 appartamenti a persone che abbiano comunque gli stessi requisiti previsti dalle norme generali del bando”.
Per tutti e tre i bandi, pubblicati contemporaneamente sui rispettivi siti web degli enti promotori, le domande dovranno essere presentate entro il termine del 5 febbraio.
L’avviso pubblico del comune di Pistoia prevede l’assegnazione di 25 alloggi (12 di proprietà della Misericordia, 13 della Fondazione) a canone calmierato. Non si tratta, quindi, di alloggi popolari, ma di abitazioni riservate alla fascia di popolazione che non rientra nel fabbisogno abitativo e non ha diritto alle case popolari, ma non ha un reddito tale da poter accedere – né per l’affitto né per l’acquisto – al mercato diretto. Il bando della Misericordia riguarda, invece, 13 alloggi propri, sempre a canone calmierato, mentre quello della Fondazione Caript, 12 abitazioni. Ulteriori due alloggi, che non rientrano tra quelli previsti nei tre bandi, saranno affidati direttamente dalla Misericordia.
Le richieste di locazione, debitamente compilate e sottoscritte dall’interessato, dovranno essere inviate al soggetto che ha pubblicato il bando cui si intende partecipare. Alle domande presentate verrà attributo un punteggio utile alla redazione di una graduatoria provvisoria, contro la quale potrà essere presentato ricorso. Concluso l’esame degli eventuali ricorsi, ognuno dei tre enti provvederà alla pubblicazione della graduatoria definitiva.
Per informazioni sui bandi di assegnazione contattare il Comune di Pistoia, servizio sviluppo economico e politiche sociali in via Capitini 7, telefono 0573-371400 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30; martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30; Venerabile Arciconfraternita della Misericordia, via Bonellina 1, telefono 0573-505337 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12; il pomeriggio del mercoledì dalle 14.30 alle 17.30; Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, via De’ Rossi 26, telefono 0573-974221/974287 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
Il bando e i moduli di domanda potranno essere scaricati dal sito internet del Comune (www.comune.pistoia.it); della Misericordia (www.misericordia.pistoia.it) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (www.fondazionecrpt.it).
[comune pistoia]