CASALGUIDI-MONSUMMANO. Coldiretti Pistoia ha iniziato l’anno scolastico con la raccolta dei girasoli.
Quella di ieri è stata una intensa mattinata di studio per gli studenti dell’Istituto comprensivo Enrico Fermi di Casalguidi nella campagna di Monsummano Terme per vedere, chiedere, ascoltare e capire il mondo dei girasoli: quando si semina? Come avviene la separazione dei semi di girasole dalla pianta? Quanto costa la mietitrebbia?
A rispondere Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia. La visita degli oltre 40 studenti nell’azienda agricola dell’imprenditrice cerealicola rientra in Terra: nome femminile plurale, progetto dell’Istituto Fermi a cui collabora Coldiretti Pistoia.
“È il primo appuntamento del nostro anno scolastico – spiega Michela Nieri –. Quest’anno potenzieremo la nostra collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado, perché vogliamo che sempre più il settore primario sia fonte di prospettive future, perché la terra’è formativa e deve continuare a dare reddito a chi sceglie di lavorarci”.
Terra: nome femminile plurale, curato dalle professoresse dell’Istituto Fermi Annarita Pistoia, Daniela Fossi e Valentina Giagnoni, ha tra gli obiettivi quello di superare gli stereotipi di genere e di riflettere su mestieri considerati da uomini e mestieri considerati da donne.
Un tema non superfluo! Infatti: lei è attiva anche in azienda, o sta solo in ufficio? È una delle domande poste a Michela Nieri, prima di vederla alla guida della mietitrebbia costata circa 200 mila euro.
La collaborazione tra Coldiretti Pistoia e l’Istituto comprensivo diretto dalla professoressa Lucia Maffei, va avanti da anni, con diversi progetti che, mettendo al centro l’agricoltura, danno ai giovani studenti chiavi di lettura della realtà e, in prospettiva, occasioni di lavoro (il Fermi include scuole primarie e secondarie inferiori).
Quest’anno la collaborazione prevede la presenza settimanale di un tutor Campagna Amica ad accompagnare le attività del progetto Terra: nome femminile plurale.
[coldiretti pistoia]