PISTOIA. A 26 anni Francesco Pini ha un lavoro all’aria aperta, conduce La Tramontana, la sua azienda agricola che produce olio e ortaggi appena sopra Pistoia. Grazie al Premio Giovani ricevuto dalla Regione Toscana nel 2010, oggi Francesco guadagna un proprio reddito, nonostante i cervi trincino i suoi primi alberi da frutto e la mosca devasti la produzione di olive.
“Come per La Tramontana di Francesco Pini – spiega Paolo Giorgi, delegato Coldiretti Giovani Impresa Pistoia e Toscana – sono state quasi 200 le aziende insediate nel pistoiese condotte da giovani con i contributi regionali del Psr, il Piano di Sviluppo Rurale”.
I bandi del nuovo Psr della Toscana sono al via e “mettono a disposizione risorse importanti per i tanti giovani che voglio intraprendere nel campo agricolo, a cominciare da 40 mila euro di contributo all’avviamento”. Possono ‘competere’ giovani dai 18 ai 40 anni non compiuti, per essere inseriti nella graduatoria per ottenere i finanziamenti. È possibile presentare piani aziendali plurimi, fino a 5 giovani: in questo caso è possibile ottenere solo come premio per il primo insediamento 200 mila euro, 250 mila se l’insediamento avviene in montagna.
Coldiretti ha organizzato ben 5 incontri in provincia, per spiegare le opportunità e offrire assistenza ai tanti giovani pistoiesi interessati”. Si parte da San Marcello il 25 maggio, poi a Monsummano Terme il 26, il 28 a Pescia, e poi il 3 giugno a Pistoia ed il 4 a Quarrata. “Informare è il primo passo, ma il tutoraggio dei tecnici Coldiretti – prosegue Giorgi – continua per tutto il percorso. Un accompagnamento che permette al neo imprenditore agricolo di concentrarsi sull’attività”.
Francesco Pini è arrivato al premio giovani partecipando nel 2009 ad uno degli incontri Coldiretti in cui dirigenti e tecnici spiegavano le regole dei bandi coperti dai fondi del Psr 2007-2013. “Dopo il diploma in agraria, ero iscritto a Scienze forestali all’Università di Firenze. L’opportunità di essere immediatamente operativo con una mia azienda agricola, grazie al contributo all’avviamento di 40 mila euro erogato dalla regione, mi fece investire tutte le energie ne La Tramontana. Affittai un terreno a Corbezzi sulla collina appena sopra Pistoia a 360 metri, e coi fondi ottenuti comprai un trattore, l’abbacchiatore per gli ulivi, trincia e altre attrezzature. Così quello che prima era una passione è diventato il mio lavoro. In famiglia avevamo 50 ulivi e da sempre facevamo l’orto”.
Ora La Tramontana opera su quasi 4 ettari con un uliveto da circa 500 piante. “Il periodo non è semplice – racconta Francesco Pini – la mosca ha fortemente ridotto la nostra produzione di olio ed inoltre, la forte presenza di La ungulati pregiudica l’impianto di nuove alberi, nonostante le recinzioni i cervi si ‘divertono’ a trinciare il frutteto che vorrei creare.
Ma le difficoltà sono nel dna di un contadino e si superano”. La Tramontana, che deve il suo nome al vento che più frequentemente spira a Corbezzi, ha avviato l’iter per l’ottenimento della certificazione biologica. La produzione è venduta tramite vendita diretta a singoli consumatori e a ben 4 gas, gruppo d’acquisto solidale. “Dopo i risultati molto positivi dei precedenti bandi, con il nuovo Psr – auspica Giorgi – ci aspettiamo numeri ancora più significativi. È importante sin da subito attivarsi, partecipando ad uno dei nostri incontri”.
I NUMERI PISTOIESI
DEL PRECEDENTE PSR E I NUOVI BANDI
40 milioni di euro per l’annualità 2015 per l’agricoltura ‘giovane’ in Toscana, sono i fondi previsti nel ‘Pacchetto Giovani’ del Piano di Sviluppo rurale della regione (Psr), per favorire l’avvio di imprese agricole individuali o in forma associata (società e cooperative) a cui partecipano giovani a partire dai 18 anni, e fino a 40 anni non compiuti.
Per Pistoia si prefigurano ancora tante opportunità, come nel recente passato. Nell’ambito del Psr precedente, il Pacchetto Giovani ha portato nella provincia di Pistoia oltre 9 milioni di euro di contributi pubblici a fondo perduto che hanno stimolato, favorito e consolidato quasi 200 aziende agricole condotte da giovani, come evidenziano i dati. Gli investimenti complessivi sul territorio sono stati ancora maggiori, visto che una parte dei contributi era collegata ad investimenti diretti dell’imprenditore.
Come nel passato anche la nuova edizione del ‘Pacchetto Giovani’, prevede un premio all’avviamento. Il contributo a fondo perduto è fissato in euro 40.000 per ciascun giovane che si insedia o in 50.000 euro nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane. In caso di insediamenti plurimi nella stessa società/cooperativa è prevista la possibilità di erogare fino ad un massimo di cinque (5) premi con la presentazione di un unico piano aziendale. Quindi, per esempio, una società/cooperativa che vede la partecipazione di cinque giovani può beneficiare di 200 mila euro di contributi a fondo perduto se l’attività si svolge in pianura a Pistoia, Quarrata o Chiesina Uzzanese, e ben 250 mila se si insedia a Cutigliano, Abetone, Sambuca Pistoiese. I contributi regionali sono incrementabili ulteriormente, attivando investimenti specifici, una parte dei quali coperti da autofinanziamento.
GLI APPUNTAMENTI CON I GIOVANI
- – Lunedì 25 maggio a San Marcello Pistoiese, Sala Baccarini, piazza Matteotti, ore 18
- – Martedì 26 maggio a Monsummano Terme, Ufficio Zona Coldiretti, Via B. Croce, 39, ore 18
- – Giovedì 28 maggio a Pescia, Ufficio Zona Coldiretti, Via S. Acquisto n. 45, ore 17
- – Mercoledì 3 giugno a Pistoia, Ufficio Zona Coldiretti, Via dell’Annona, 191, ore 18
- – Giovedì 4 giugno a Quarrata, Bar La Pineta, Via Trieste, 25, ore 20,30
Nel corso degli appuntamenti saranno descritte anche le novità del Psr Toscana sui Pif, i Piani integrati di Filiera (a Pistoia di Pif si parla nella seconda parte dell’incontro a partire dalle 21).
[coldiretti pistoia]