PISTOIA. Una grande festa ha suggellato la relazione stretta tra scuola e mondo agricolo. Studenti, docenti, imprenditori del settore primario e gli abituali frequentatori del mercato Campagna Amica di Pistoia hanno partecipato all’atto conclusivo del progetto: In azienda per apprendere, progetto di Coldiretti, col contributo della Camera di Commercio di Pistoia.
Tutti in cattedra, il titolo dell’evento finale, sabato 27 maggio ha messo in mostra nella Sala Gialla di Coldiretti trasformata per un giorno in luogo espositivo, tutte le Cronache dall’Agriscuola realizzate dalle 10 classi che hanno partecipato al progetto: 20 visite in 9 aziende agricole, decine di disegni, 10 articoli, poesie e tante foto e video che hanno raccontato ai partecipanti la bellezza, il divertimento e di come sia istruttivo per i giovanissimi passare qualche ora nelle aziende agricole, dai vivai florovivaistici, agli apiari, dai piccoli allevamenti che producono latte e lana all’ortofrutta.
“Bambini, agricoltori e docenti sono stati la forza dell’intero progetto: tutti maestri, tutti con qualcosa da insegnare e da apprendere — ha spiegato Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia —. Ognuno con un proprio ruolo, ma tutti in cattedra. Da qui il titolo dell’evento finale”.
Così in un articolo di una classe si legge: …terminata questa bellissima esperienza con una super merenda a base di un ottimo pane e olio preparato dalla contadina Chiara la quale infine ha esclamato felice e contenta: queste nuove generazioni ci faranno del bene!
E poi: Abbiamo conosciuto più da vicino le caratteristiche comportamentali e alcune curiosità delle api, per esempio: per fare un grammo di miele ogni ape esegue 60 viaggi.
Oppure: Il signor Bindi Maurizio, in tenuta da scienziato, ci ha aperto le porte sul mondo della micropropagazione della gerbera.
E la docente: con la storia dal latte al formaggio si sono ripercorsi 10 mila anni di storia.
Presenti all’evento Tina Nuti, assessore del comune di Pistoia, e Stefano Morandi, presidente della Camera di Commercio di Pistoia. “Iniziative come questa, che educano alla consapevolezza delle scelte, hanno un valore importante perché investono sul futuro e sulle nuove generazioni”, ha commentato Morandi.
“È rassicurante vedere tanti bambini delle scuole primarie fortemente attratti dalla naturalità del settore primario, che si innova, anche grazie ai sempre più intensi rapporti con il mondo scolastico — ha spiegato Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia —. “In totale un migliaio di studenti pistoiesi hanno partecipato a nostre iniziative”.
L’anno scolastico di Coldiretti Pistoia è infatti iniziato a settembre in un campo di girasoli, con una classe dell’istituto Fermi a vedere la raccolta nell’azienda agricola di Michela Nieri, la presidente di Coldiretti Pistoia.
È poi proseguito con tante visite di studenti nei mercati dei produttori agricoli di Campagna Amica, e con tante occasioni in cui i produttori agricoli sono andati nelle scuole a parlare coi ragazzi. La rete dei produttori di Coldiretti rifornisce con prodotti del territorio anche due mense scolastiche del territorio. Senza dimenticare la marcia del miele dei bambini dalla sede di Coldiretti fino alla Cattedrale.
L’evento tutti in cattedra è la degna chiusura del progetto In azienda per apprendere. Vi hanno partecipato ben 5 istituti comprensivi della provincia, e bellissime sono state le loro Cronache dall’Agriscuola”.
Targhe ricordo per tutti i partecipanti, scuole e aziende agricole, con i bambini e poi 4 premi: due tablet e due kit dell’orto didattico Contadino Giò.
Ogni classe ha presentato un articolo di 60 righe che doveva rappresentare l’esperienza: due visite in azienda, il lavoro in classe con i docenti ed una lezione su comunicazione e informazione.
Accanto a questo, sono stati presentati tanti altri lavori: disegni, articoli aggiuntivi e poesie in rima. Tutti lavori esposti nella sala gialla della sede Coldiretti, sala riunioni trasformata nell’occasione in luogo espositivo.
I premi contesi sono stati scelti perché simbolici di ciò che è l’agricoltura d’oggi: alta tecnologia e ferreo legame con la terra, rappresentati da tablet e kit dell’orto didattico Contadino Giò.
Sono state premiate 4 classi, due ex equo.
VINCONO IL TABLET – PARI MERITO PRIMO POSTO
La classe III (a 27 ore) della scuola primaria di Valchiusa – Istituto Comprensivo Libero Andreotti di Pescia, con l’articolo: Miss gerbera in provetta, rientrante nel percorso: la valenza non solo estetica dei fiori;
IV tempo pieno della scuola primaria Ilaria Alpi – Istituto comprensivo Fermi di Serravalle Pistoiese, con l’articolo: I segreti dell’orto, rientrante nel percorso: frutta e verdura di stagione, la valenza della filiera corta.
Ambedue le classi hanno interpretato l’esigenza giornalistica di sintetizzare gli elementi essenziali dell’esperienza, senza rinunciare al bello stile e soprattutto lasciando trasparire l’allegria e la gioia di stare In azienda per apprendere.
VINCONO IL KIT DELL’ORTO DIDATTICO CONTADINO GIO’ – PARI MERITO PIAZZA D’ONORE
La classe V della primaria Leonardo da Vinci, Istituto comprensivo Leonardo da Vinci di Pistoia, con l’articolo: Il prezioso mondo delle api, rientrante nel percorso: il miele: la ‘dolcezza’ delle api
LA I C della scuola secondaria di Primo grado, Istituto Comprensivo Raffaello di Pistoia, con l’articolo: Piantare gli alberi che ora non sono di moda, rientrante nel percorso: come nasce una pianta ornamentale e l’importanza di avere 5000 ettari di colture che restituiscono ossigeno al territorio.
I due articoli si distinguono per aver colto aspetti tecnici strategici per il fare impresa nei settori, florovivaismo ornamentale e apicoltura: come scegliere gli alberi da piantare ora e da vendere tra 20 anni; l’elemento climatico per la salute delle api.
[coldiretti pistoia]