PISTOIA. Nuovo stimolo per l’imprenditorialità giovanile in agricoltura. Occorre scaldare le meningi e avere o comprare o affittare un terreno (che rimane il cuore di un’azienda agricola).
È partito il nuovo Pacchetto Giovani della Regione Toscana (il bando rientra nel Psr, Piano di sviluppo rurale), che ha una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro. C’è tempo fino al 31 ottobre per presentare le domande.
“Registriamo molto interesse attorno al mondo agricolo da parte di donne e uomini, che pensano di darsi un futuro lavorando nel settore primario, con tante idee – spiega Paolo Giorgi, delegato Coldiretti Giovani Impresa Pistoia e Toscana–. La misura è finalizzata a sostenere giovani agricoltori tra 18 e 40 anni che si insediano per la prima volta in qualità di capo azienda”.
Le idee sole idee non bastano, occorre avere un progetto che si sostenga economicamente, un po’ di risorse proprie ed un terreno.
“È sempre la terra il fulcro dell’azienda agricola, anche ai tempi di social network – spiega Giorgi –”. Una constatazione non tanto ovvia, visto che “nelle sedi Coldiretti si presentano tanti aspiranti imprenditori agricoli che non hanno idea su quale terreno vorrebbero insediare la futura attività”.
Le sedi di Monsummano Terme, San Marcello, Pistoia, Quarrata e Pescia sono aperte per chiarire tutti gli aspetti del bando agli aspiranti imprenditori agricoli.
l finanziamento prevede un premio di primo insediamento che ammonta a 30mila euro a fondo perduto per ciascun giovane che si insedia, con aumento a 40mila euro nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane.
In caso di insediamenti plurimi sono erogati fino ad un massimo di cinque premi con la presentazione di un unico piano aziendale.
È inoltre previsto un contributo a fondo perduto sugli investimenti da realizzare. Per accedere al premio e al contributo sugli investimenti è necessario che ciascun giovane che si insedia faccia investimenti per almeno 50mila euro sulle sottomisure complessivamente attivate.
Soggetti ammessi
Per poter accedere al “Pacchetto giovani”, i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (ditta individuale) o associata (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione), al momento della presentazione della domanda di aiuto devono:
- avere un’età compresa tra i 18 anni ed i 40 anni (41 non ancora compiuti)
- aver preso per la prima volta la partita Iva come azienda agricola (individuale, società, cooperativa) nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda di aiuto
- presentare un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività dell’azienda agricola
- possedere conoscenze e competenze professionali adeguate impegnandosi a diventare Iap (imprenditore agricolo professionale) entro la data di conclusione del piano aziendale
- diventare “agricoltori attivi (art. 9 Reg. UE 1307/13) entro 18 mesi dalla data dell’insediamento (apertura partita Iva)
- insediarsi in un’azienda agricola che al momento della presentazione della domanda ha la potenzialità di raggiungere una dimensione espressa in termini di Standard Output (So) non inferiore a 13mila euro e non superiore a 190mila euro.
[coldiretti pistoia]