COME PREVISTO: LA TARI È AUMENTATA E ANCHE L’ACQUA

Michele Giannini Fi Montagna Pistoiese: “Tutto questo succede nell’indifferenza della nostra Amministrazione comunale, anzi forse anche con il suo avallo”

Tari

SAN MARCELLO. Con l’invio del saldo Tari 2021, avrei preferito smentire me stesso, quando scrivevo qualche mese fa, sulla nuova raccolta rifiuti, in merito a quasi sicuri aumenti che ci sarebbero stati, e infatti il saldo Tari richiesto quest’anno è rincarato del 15% rispetto all’anno scorso.

Forse questo aumento non dipenderà tutto dal nuovo metodo di raccolta, sicuramente ha inciso l’aumento dei costi generali di energia che si sono avuti, però sta di fatto che tutto si riversa sui cittadini, bollette più care, carburanti alle stelle, tasse aumentate, e il carrello della spesa che diventa sempre più vuoto, e non mi risulta che gli stipendi dei lavoratori e le pensioni, siano aumentati del 15%, anzi sono rimasti al palo, tant’è vero che le paghe dei nostri lavoratori sono le più basse d’Europa, in compenso però abbiamo una pressione fiscale insostenibile tra le più alte di tutta l’unione europea.

Ma purtroppo gli aumenti non finiscono qui, e mi dispiace segnalarne altri, prendiamo in esame la bolletta del gestore idrico Gaia, riferita al terzo periodo 2021, porta una sgradita sorpresa, l’aumento della quota fissa di oltre il 100% rispetto alla precedente bolletta riferita al secondo periodo 2021, quota più che raddoppiata, questo significa che inciderà pesantemente sul totale da pagare delle future bollette, e tutto questo succede nell’indifferenza della nostra Amministrazione comunale, anzi forse anche con il suo avallo.

Inoltre colgo l’occasione per rimarcare ancora una volta lo stato pietoso in cui versano le vie periferiche del nostro comune, i lavori che si stanno facendo per la riqualificazione delle vie e piazze, soprattutto del centro storico, con una spina nel fianco che fa molto male, e mi riferisco al complesso di Santa Caterina, non devono minimamente inficiare sul restante lavoro che deve essere fatto nelle periferie, tanto per fare un esempio, in via Mazzini, si è creata una buca che può risultare molto pericolosa per l’incolumità delle persone che transitano in quella zona; guardando dentro la buca si nota il vuoto sottostante, e l’asfalto potrebbe sprofondare sotto il peso di qualche passante con danni anche molto seri.

Giannini Michele
FI Montagna P.se

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