La Guardia di Finanza e la Polizia Municipale di Prato nel corso di alcuni controlli in materia di commercio abusivo hanno fermato una cittadina cinese a bordo di un furgone contenente i prodotti ittici
PRATO. Nel corso delle attività d’istituto orientate al controllo economico del territorio, ed in particolare alla verifica del rispetto delle norme dettate dall’emergenza sanitaria in corso, i Finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Prato notavano — su un lato della locale via Trieste — un assembramento di persone di origine cinese intente ad acquistare del pesce da un ambulante.
Al sopraggiungere dei Finanzieri, gli avventori si allontanavano repentinamente mentre sul posto veniva identificata la venditrice, una cittadina cinese a bordo di un furgone contenente i prodotti ittici.
Dai successivi controlli, eseguiti in collaborazione con la Polizia Municipale di Prato, emergeva la totale assenza di qualsiasi licenza di vendita nonché della documentazione attestante la provenienza del pesce così come il mancato rispetto delle più elementari norme igienico-sanitarie.
Si procedeva pertanto alla confisca dei prodotti ittici nonché al sequestro del veicolo utilizzato per la vendita itinerante.
[guardia di finanza — comando regionale]