IN ALTRI TEMPI, dopo un’affermazione così infelice, il Partito comunista italiano l’avrebbe radiata seduta stante, durante la trasmissione.
I tempi, invece, sono così cambiati, che Livia Turco, iscritta al Pci negli anni universitari, dopo aver scalato la montagna delle trasformazioni dalla falce e martello fino ai più sbiaditi rossi, si è permessa il lusso di dire, durante una trasmissione della 7, che «se i politici rubano è perché hanno preso il cattivo esempio dai cittadini, che chiedono la raccomandazione e pagano l’idraulico al nero per risparmiare».
È come se un uomo, còlto in flagranza mentre tradisce la moglie, si giustificasse accusando il figlio che è donnaiolo.
D’accordo, il Pci non esiste più, ma il buon senso non dovrebbe passare di moda, al di là della bandiera sotto la quale si lanciano anatemi.
Vedi: http://www.youtube.com/watch?v=JQ8TD_o1dPM&sns=em
fragole & sange