PISTOIA-AGLIANA. Nelle scorse settimane – si legge in una nota della Segreteria della Fp Cgil di Pistoia – è stato stipulato tra il Comune di Agliana e la Cooperativa sociale Prod. 84 di Pistoia, il contratto per la gestione del servizio di pulizie dei plessi comunali
Il servizio, che ha durata di nove mesi, fino a dicembre 2017, è stato aggiudicato tramite gara al massmo riobasso, alla Cooperativa sociale Prod. 84 di Pistoia.
Nell’ incontro sindacale per le procedure di passaggio del personale, cinque lavoratori impiegati a tempo indeterminato da anni sul servizio, la Prod. 84 ha tuttavia ha dichiarato alla nostra organizzazione che per ragioni economiche, essendo l’appalto al ribasso, non avrebbe riassunto tutti i lavoratori, riassorbendone due a sua scelta con contratto a termine di un mese e procedendo con una nuova assunzione a termine.
La Cooperativa, ha giustificato la propria posizione affermando che la clausola di salvaguardia contenuta nel capitolato di gara non è a suo parere abbastanza stringente e pertanto non ritenendo di avere alcun obbligo, si è fatta beffe anche della normativa contrattuale delle cooperative sociali sui cambi appalto, che obbliga di fatto gli aggiudicatari a riassorbire il personale impiegato sugli stessi.
Al momento la Cooperativa uscente, che ha gestito i servizi fino al subentro di Prod. 84, e che ha perso l’appalto, sta utilizzando le ferie residue e i permessi per la copertura salariale dei lavoratori rimasti in esubero, ma a breve procederà con i licenziamenti.
Riteniamo inaccettabile e profondamente immorale questa posizione, a maggior ragione perchè cavalcata da una cooperativa sociale, che dovrebbe avere altri scopi oltre al mero profitto prosegue la Segreteria della Funzione Pubblica.
Quanto accaduto non sarebbe evidentemente successo se il capitolato di gara avesse contenuto clausole sociali ben chiare e stringenti e se la gara fosse stata aggiudicata con l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Abbiamo richiesto l’intervento dell’amministrazione comunale sulla vicenda ponendo l’attenzione sul fatto che un servizio per il quale si impiegano risorse pubbliche debba essere svolto da ditte serie che rispettano le normative contrattuali, la continuità e la stabilità occupazionale e chiedendo la revoca dell’appalto ma al momento non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Rinnoviamo pertanto pubblicamente la richiesta di revoca dell’affidamento alla cooperativa sociale Prod 84, sia perchè accettando di partecipare ad una gara che sapeva essere al massimo ribasso ha scelto di farne pagare il costo ai lavoratori, sia perchè una cooperativa che non viola i termini del contratto di lavoro non può gestire un servizio di pubblica utilità.
[fp cgil pistoia]