Dal 13 al 28 agosto Pracchia, Frassignoni, Bardalone e Crespole ospitano la XI edizione di “Pracchia in musica festival”
PISTOIA. Dal 13 al 28 agosto torna Pracchia in musica festival, giunto all’undicesima edizione, che ha eletto come palcoscenico privilegiato i piccoli borghi dell’Appennino pistoiese. Promosso dall’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese (AFAP), con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, il Festival quest’anno porterà musica a Pracchia, Frassignoni, Bardalone e Crespole grazie a collaborazioni con diverse associazioni del territorio.
“Proseguiamo con una formula ormai collaudata e molto gradita al pubblico” spiega Alberto Spinelli, direttore artistico. “Non siamo specializzati in un unico genere, ma nella buona musica, trovando il bello in quello che gli artisti in cartellone propongono tra compositori celebri e altri meno noti, tra colonne sonore, jazz, pop e tanto altro”.
La varietà si manifesta subito nei tre appuntamenti nella chiesa di San Lorenzo a Pracchia, che ha visto nascere il Festival, inizio sempre alle ore 17,30 (ingresso libero). Concerto inaugurale martedì 13 agosto con Harmonia Trio, formato da Massimo Gatti, violino, Paolo Manfrin violoncello, e Ilaria Costantino, pianoforte.
Il programma si apre con il Piano trio op. 39 in sol maggiore “all’ungherese” seguito dal primo Trio pubblicato nel 1795 da un giovane Beethoven. Un programma interessante che affianca maestro e allievo: Haydn, infatti, fu un certo periodo insegnante di Beethoven. Se il primo riconobbe un promettente talento, il secondo si rivolse ad un affermato compositore che molto influirà sul suo percorso musicale.
Il secondo concerto, 16 agosto, vedrà impegnati Claudio Ortensi, flauto, e Alberto Spinelli, pianoforte. Il duo, che ha alle spalle un’intensa attività concertistica, presenta un programma che metterà in luce le potenzialità di questa formazione proponendo composizioni originali di Mozart, Debussy, Donizetti e virtuosistiche trascrizioni da opere verdiane.
Il terzo appuntamento, 18 agosto, è molto originale. In scena troviamo il Clariverso duo, formato da Giordano Muolo, clarinetto, e Palma di Gaetano, flauto.
Presentare un intero programma con un duo flauto e clarinetto è una grande sfida che Giordano Muolo e Palma di Gaetano sono riusciti ad affrontare e a vincere avendo al loro fianco un eclettico e sorprendente compositore come Alessandro Cerino, autore straordinario che da più di 35 anni dona alle sue opere un gusto inconfondibile. Il concerto viene replicato lunedì 19 agosto nella Casa comunale a Crespole.
Torna anche in questa edizione i Sentieri della musica, proposta di trekking e concerto. Giovedì 22 i camminatori saranno accompagnati da due guide professioniste in una camminata facile (ritrovo ore 14,30, località Croce dei prati, Frassignoni).
La partecipazione è gratuita, aperta a tutti, ma è necessario prenotare (tel. 3475329001, Massimo Mariani). Alle 17,30, a Croce dei prati, davanti ad un panorama spettacolare, concerto del Parma Trombone Consort, diretto da Valentino Spaggiari. In programma una trascinante rivisitazione di musiche di Puccini, Verdi, di colonne sonore, di celebri brani del repertorio pop e swing.
Domenica 25, nella Cappella di Villa Zangheri a Pracchia, di nuovo accessibile grazie alle Scuole Farlottine di Bologna, Carlo Mastropietro suonerà con la vihuela, antico strumento della famiglia dei liuti, brani dal repertorio rinascimentale spagnolo, italiano e inglese.
Mercoledì 28 agosto, ore 21, nella sala dell’Unione a Bardalone, per il ciclo “Quando il cinema incontra la musica”, proiezione del film “I love radio rock”, scritto e diretto da Roman Curtis, un omaggio a Guglielmo Marconi, nel 150° anniversario della sua nascita.
Completano il Festival le proiezioni serali sulla parete della chiesa di San Lorenzo intitolate “Pracchia: la nostra videomemoria”. È possibile seguire il programma del Festival sul sito www.pracchiainmusica.it e sui social. Per informazioni pracchiainmusica@gmail.com, tel. 3282644533.
[chiara sirk]
