confederati misericordes. «PAGATE, FRATELLI!»: TRUCCHI CHIEDE QUATTRINI AGLI ALTRI, MA NON APPROVA IL SUO BILANCIO NAZIONALE

Troppi quattrini, troppi discorsi, troppi movimenti (e forse nemmen troppo ineccepibili), troppi mugugni contro certa stampa definita diffamatoria, ma soprattutto – a nostro avviso – troppi avvocati intorno a una specie di carcassa di cui oggi men che mai si intravede la sorte. E il tutto in una specie di banale buonismo da monaca dei Correttori morali agli ordini del vescovo Franco Agostinelli…

 

Trucchi batte cassa, ma non approva i verbali (e il bilancio)!

 

FIRENZE. La lettera ha per oggetto un argomento statutario e categorico qual è la quota associativa del 2020 che ha qualunque associazione.

Eed è rivolta a tutti i Governatori. Essi avranno da corrispondere il dovuto che sarà calcolato da un algoritmo (che molto democraticamente non distingue i “trucchi dalle facezie”): molti di questi Governatori, non sanno che la Confederazione Nazionale, che chiede a loro i bilanci del 2017, non ha ancora approvato il suo, quello 2019.E siamo alle solite con il bue che dà di cornuto al povero asino.

Alberto Corsinovi vuole gettare via la Confederazione e riaprire con la “nuova Rete”: colpo di spugna magistrale!.Ci riuscirà? E a chi andranno i debiti accumulati finora?

Altri non sanno che ci sarebbe una quantità di verbali di precedenti Consigli Nazionali che non sono stati ancora approvati e stanno lì, in ghiacciaia.

Noi abbiamo chiesto quello del 18 luglio scorso, insieme all’elenco delle parcelle pagate in favore dello studio legale Sanchini, ma, a tre settimane di distanza, nessuna risposta è pervenuta alla nostra Pec, come al solito. Misteri della fede o della Fratellanza?

Tutti (cioè 700 Governatori italiani) – e questo è certo, perché sul blog della Confederazione nazionale non c’è notizia alcuna – non sanno che cosa sia successo lo scorso 18 luglio, quando il Consiglio è stato “urgentemente” convocato e di 23 soci, non ne sarebbe stata raccolta la necessaria metà per dare valore legale all’evento che, in spregio alla sua importanza strategica, si sarebbe ridotto a una pastasciuttata tra vecchi amici.

L’unica cosa certa è che c’era una robusta delegazione siciliana (gli “amici degli amici”, sono veri amici) e che, il notabile Paolo Sanchini,ha fatto funzione di portinaio per allontanarci malamente, violando le prescrizioni del Governatore Rossi, cioè smascherato rispetto alle norme del Covid. Ma i misericordiosi… posseno?

Ugo Bellini (a destra), vice della federazione siciliana, con Leonardo Sacco, ai tempi che Berta filava

Il resto è misteriosamente – perdonateci il gioco di parole – avvolto nel mistero: senza numero legale, non ci sarebbero determinazioni valide, anche in relazione alle vicende del bistrattato consigliere Angelo Cuzzola che, telefonicamente contattato, ci nega ogni considerazione e non sa ancora dirci se sarà bruciato sul rogo o meno, dal solenne tribunale dell’Inquisizione di via dello Steccuto.

In rosso evidenziamo i passaggi “confessori” della richiesta di pagamento.

La lettera di Trucchi cita il “nuovo Statuto Confederale” al quale i Governatori si devono sottomettere; e invita a registrare i dati contabili necessari per il calcolo meccanizzato sul sito www.primisweb.it (a proposito, ma non ce lo avete un preposto al controllo della qualità degli atti? Avete dimenticato una “s” nel dominio indicato che è errato!): una lettera palesemente costipata e non dal Covid, per come  chiude con una strana espressione farcita d’enfasi in cui sembra scusarsi con i lettori di una ovvietà: «…siamo a completa disposizione per ogni necessità di chiarimento così come per confrontarci fraternamente sulle modalità di attuazione di questa norma statutaria e anche sulla documentazione che abbiamo richiesto per poter determinare le quote in modo equilibrato».

I misericordes, si confrontano sempre fraternamente e di Caino e Abele non vogliono sentire parlare, anche se sta scritto nel libro della Genesi (4, 1-15.25).

Perché richiamare la circostanza, ontologicamente dimostrata (perché decisa in un atto ufficiale), secondo cui le quote sociali sono determinate in “modo equilibrato”? Se le “quote sociali” non fossero equilibrate, non sarebbero ispirate ai necessari criteri di bilancio e perciò autorevoli e indipendenti: deve essere meglio spiegato che non v’è alcuna discrezionalità di prelievi da parte della Confederazione? Tutto questo è ridondante e umoristico, per non dire sospetto.

Trucchi parla ai governatori, ma i malpancisti si ribellano: che succede in Confederazione?

Sembra di capire (da alcune indiscrezioni) che la comunità dei 700 governatori non si senta rappresentata in modo genuino e autenticamente corretto all’interno del Consiglio e questa nota è dimostrativa della percezione reale del problema, applicabile in scala nazionale.

Che sia l’effetto della presenza del gruppo del “malpancisti” che hanno permesso la formulazione di numerose domande libere, rimaste però senza risposta, nonostante le missive spedite anche al Correttore Nazionale Franco Agostinelli. Insomma la trasparenza c’è o non c’è: mica la starete usando in modo alternato a seconda dell’interlocutore?

È forse vero che il 18 luglio il vice della Sicilia Ugo Bellini ha chiesto per le Misericordie siciliane l’esenzione del pagamento delle quote associative, da accumularsi sulla esenzione per le quote del servizio civile (che sembra, già non pagarlo?). Si o no?

Crediti al Terzo Settore, a volte  inesigibili. È vero che alla Banca Prossima ci sarebbe un buco da un paio di milioni?

E che la società lucrativa “Opere di Misericordie” avrebbe scontato i crediti con lo Stato provenienti da Isola Capo Rizzuto alla Banca Prossima  (oggi Intesa, ma che si dichiara specialista nel credito al terzo settore) che avrebbe un residuo di credito di un paio di milioni di euro?

Avvocati Roberto e Alberto, lo volete capire che se non usate la trasparenza vera, viene meno la correttezza e l’autorevolezza e con loro, mancanole diserzioni lo dimostrano – la presunzione di una gestione corretta della holding denominata Confederazione Nazionale delle Misericordie? Non prendetevela, ma i numeri del bilancio sono davvero grossi e ci autorizzano a usare un termine corretto e proprio del settore finanziario.

Incominciate ad approvare il vostro bilancio nazionale (tra le pieghe del quale, ci dicono, sarebbero rinvolte le perdite date dalla società lucrativa Millennium, un fatto doloroso con arresti e condanne e così anche per il conseguente danno di immagine, ma che non cadrà nell’oblìo, statene certi).

Smettetela di minacciare fumosamente i giornalisti e aprite loro le porte: solo così – probabilmente – potrete dimostrare la vostra verginità ed esibire il lenzuolo macchiato alla finestra.

Alessandro Romiti
[
alessandroromiti@linealibera.it]


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