34 ragazzi del Liceo Livi hanno ricevuto dal presidente Calamai i diplomi Esabac, che uniscono Maturità italiana e Baccalauréat francese
PRATO. Nel pomeriggio di giovedì 16 febbraio, il Salone del Consiglio di Palazzo Banci Buonamici ha fatto da cornice alla cerimonia di consegna dei diplomi Esabac, ottenuti da 34 ragazzi del Liceo linguistico Carlo Livi nell’anno scolastico 2020-21. Il nome Esabac unisce le parole Esame di Stato e Baccalauréat, il nome del diploma di maturità francese, e proprio di questo si tratta: le studentesse e gli studenti che seguono questo percorso ottengono, alla fine del quinto anno, entrambi i diplomi.
“Poter ospitare qui questa consegna dei diplomi è per me, da presidente della Provincia, un onore – ha detto nel suo discorso rivolto agli studenti Simone Calamai – il percorso che vi ha riguardato è sicuramente una delle eccellenze della scuola pratese. Faccio i complimenti a tutto il Liceo Livi, a partire dalla vostra preside, la dirigente Mariagrazia Ciambellotti, ma anche ai vostri professori e a voi stessi. Fate tesoro di questo percorso: sicuramente vi sarà di grande aiuto qualsiasi strada scegliate di percorrere. Secondo me, quello dell’Esabac è un bellissimo percorso che mette insieme due culture diverse, anche se entrambe europee, in un momento in cui è sempre più necessario saper togliere gli steccati e le distinzioni.
Sappiamo quello che sta accadendo, le tensioni internazionali: bisogna essere ancora più in grado di stare uniti, di fare più Europa e più cooperazioni di questo tipo, sia nell’educazione che in altri ambiti”.
Il Liceo Livi ha attivato la prima sezione Esabac nell’anno scolastico 2013-14, entrando a far parte dei circa 280 licei italiani che ad oggi offrono questa opportunità ai propri studenti.
“Quello dell’Esabac è un percorso d’eccellenza che questi ragazzi hanno seguito per cinque anni. La cerimonia di oggi è un momento per sottolineare l’importanza di questo percorso e averla condivisa con i ragazzi e con i loro genitori è veramente una grande soddisfazione” ha commentato la dirigente Mariagrazia Ciambellotti.
Il piano di studi del percorso Esabac prevede, oltre a ore supplementari di potenziamento della Lingua francese durante tutto il quinquennio e a moduli che integrano letteratura italiana e francese, l’insegnamento della storia in lingua francese.
Alla consegna dei diplomi Esabac era presente anche il sindaco di Signa Giampiero Fossi, per molti anni professore di storia al Liceo Livi e che, proprio con la classe Esabac, diplomatasi nel 2021 ha concluso il suo percorso di insegnamento.
“È una grande soddisfazione per me tornare a parlare di un’esperienza bellissima come quella dell’Esabac. Sicuramente i ragazzi che hanno fatto questo percorso avranno un qualcosa in più, ma sapranno anche come usarlo: non solo per la loro crescita professionale, ma anche in aiuto agli altri.
Avranno la capacità di mettere la loro intelligenza, la loro forza, la loro preparazione anche a servizio di chi ha bisogno, e penso che questo sia il tratto distintivo di chi ha fatto questo percorso al Livi” ha dichiarato Fossi.
[provincia di prato]