CONSIGLIO COMUNALE: APPROVATA UNA VARIAZIONE DI BILANCIO

Mercoledì 12 giugno il consiglio comunale ha approvato una variazione al bilancio di previsione sia nella parte corrente che nel piano delle opere pubbliche. La manovra è stata presentata dall’assessore al bilancio Margherita Semplici.

La seduta del consiglio comunale di Pistoia

PISTOIA. «Questa variazione di bilancio ha avuto un iter di spiegazione e di discussione attraverso 4 sedute di Commissione – ha detto Semplici — . Si tratta di una manovra che è molto sbilanciata sul fronte degli investimenti. Per la spesa corrente la modifica è infatti solo di circa l’1% su un bilancio complessivo di 92 milioni di euro».

Parte corrente, variazione totale per 700.000 euro. «La parte corrente – spiega l’assessore al bilancio — subisce dei correttivi piuttosto contenuti con un importo di 700.000 euro. Il senso complessivo della variazione è di andare a finanziare determinati interventi della spesa in conto capitale reperendo risorse in particolar modo con l’avanzo liberato con l’approvazione del bilancio consuntivo del 2023».

160.000 euro per il parcheggio del Soccorso. «Gli interventi più rilevanti sono rappresentati dalla previsione di 160.000 euro per la realizzazione del parcheggio di via del Soccorso. Si tratta di un parcheggio da realizzare sul suolo di proprietà dell’Asl che servirà a dare ai cittadini spazi di sosta comunque necessari anche durante i lavori in piazza San Lorenzo».

80.000 euro per lo spostamento delle classi della scuola Martin Luther King. In concomitanza con l’avanzamento del cantiere Bottegone Smart City – ha spiegato l’assessore – sono necessari 80.000 euro per l’adeguamento degli spazi per il temporaneo spostamento di aule a rotazione della scuola Martin Luther King. Si tratta di interventi che derivano dalle politiche di investimento e utilizzo dei finanziamenti che abbiamo reperito».

Patti di collaborazione, incremento di 40.000 euro sul triennio. «L’Amministrazione ha in essere un numero rilevante di patti di collaborazione – ha ricordato Semplici — che stanno portando esiti positivi soprattutto per il rapporto che si instaura tra le associazioni del territorio, le Proloco e i territori stessi, oltre a rappresentare uno strumento per il Comune per intervenire laddove sarebbe difficoltoso rispondere alle esigenze dei territori in termini di piccola manutenzione.

L’Amministrazione risponde alle ulteriori esigenze del territorio incrementando di oltre 40.000 euro l’importo a disposizione di queste associazioni sia per proposte aggiuntive sia per stipulare nuovi patti con altre associazioni che si proporranno. Ciò consente all’Amministrazione di consolidare le politiche di decentramento valorizzate negli anni».

Piano degli investimenti. «La variazione di bilancio riguarda in particolare il Piano degli investimenti – ha ricordato Semplici — con importanti incrementi di quadri economici per progetti già in essere e per altri che rappresentano una forte volontà politica come nel caso degli alloggi Erp».

250.000 euro per la sistemazione di 32 alloggi Erp. «Già nel 2023 con l’avanzo disponibile abbiamo erogato finanziamenti a favore di Spes per la manutenzione straordinaria di 32 alloggi, cosiddetti di risulta. Si tratta di quelle abitazioni che sono state assegnate in base alla graduatoria delle case popolari e i cui assegnatari rinunciano anche a distanza di anni, tornando così nella disponibilità di Spes.

L’intervento dell’assessore Semplici

Questi alloggi, prima di essere riassegnati, hanno necessità di interventi di manutenzione straordinaria. Nel 2023 sono stati assegnati 250.000 euro per permettere i lavori riguardo a 32 alloggi di Spes. Una volta terminati, saranno riassegnati in base alla graduatoria curata dall’ufficio casa del Comune».

1.600.000 euro sulla Certosa alle Fornaci. «Potenziare i servizi dell’Erp è una volontà politica che si concretizza in maniera ancora più forte con la variazione che portiamo oggi (ieri, ndr)– ha sottolineato Semplici – perché abbiamo previsto un intervento di manutenzione straordinaria per 1.600.000 euro sulla Certosa, cioè su un totale di 74 alloggi Erp inseriti in due stabili. Si tratta di un intervento rilevante che andrà a cambiare l’aspetto delle abitazioni, ma soprattutto la qualità della vita di coloro che abitano in questi alloggi. Ciò è possibile perché Spes è stata ricapitalizzata ed ha migliorato le proprie performance, grazie al consiglio comunale di Pistoia e a tutti gli altri consigli comunali dei Comuni soci i quali hanno approvato il piano di risanamento».

Altri interventi sulla viabilità. «Si tratta di previsioni su viabilità, rotonde come quella di via Donatori del Sangue e di via dello Stadio, ma anche interventi legati alla manutenzione straordinaria di via della Quiete e via di Girone di Mezzo. Opere che rappresentano una risposta importante sul territorio».

3milioni di euro di avanzo disponibile. “Questo finanziamento – ha spiegato l’assessore al bilancio – servirà per completare interventi già avviati o opere già previste da realizzare».

2.180.000 euro dalla Centrale del latte d’Italia per opere pubbliche. «Infine quest’anno avremo finalmente risorse di circa 2.180.000 euro che ragionevolmente saranno accreditate al Comune entro la fine dell’anno – ha espresso l’assessore — derivanti dal corrispettivo del recesso delle quote della Centrale del latte d’Italia. Questo ci consentirà di finanziare gran parte delle opere del nostro Piano degli investimenti».

Dopo la presentazione della variazione di bilancio, le opposizioni (Partito Democratico, Pistoia Ecologista e Progressista e Civici Riformisti) hanno presentato 13 emendamenti alla manovra che sono stati tutti respinti.

La Certosa alle Fornaci

Il provvedimento è passato con 20 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Avanti Pistoia per Ale Tomasi Sindaco, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia e Lega), un voto contrario (Civici Riformisti) e nessun astenuto. Al momento del voto i consiglieri di PD e Pistoia Ecologista e Progressista hanno abbandonato l’aula.

«Bocciando tutti gli emendamenti dell’opposizione – ha sottolineato il capogruppo di Pistoia Ecologista Progressista Mattia Nesti — l’Amministrazione ha perso un’occasione. Questa manovra trova risorse anche grazie alla revisione del piano economico per la Tari e proprio questo, come avevamo proposto, si poteva e si doveva aumentare lo stanziamento per i contributi per ridurre la Tari legati all’Isee. Vediamo in questa variazione anche interventi tardivi: si stanziano oggi le risorse per il parcheggio temporaneo di via della Crocetta, ma sono ormai mesi che è iniziato il cantiere di San Lorenzo e Piazza Giovanni XXIII è stata trasformata in un parcheggio. A dimostrazione, ancora una volta, della mancanza di programmazione.

Al momento del voto abbiamo abbandonato l’aula, per sottolineare il dissenso nei confronti della gestione dei lavori da parte del Presidente, che dopo quattro ore di discussione degli emendamenti, da parte della sola opposizione, non ha lasciato il tempo per organizzare i successivi interventi, negando di fatto la discussione generale».

«Un documento estremamente interessante che ci mostra il percorso fatto e gli obiettivi ancora da raggiungere ha evidenziato la capogruppo della Lega Cinzia Cerdini —. In questi anni abbiamo profuso il nostro impegno per rendere sicure le scuole, per avere palestre a norma, ci siamo prodigati per far proseguire i lavori a Bottegone, per rendere i giardini pubblici frequentati da famiglie e non da delinquenti, i nostri uffici hanno lavorato alacremente per conquistare i soldi del PNRR che ci consentono di dare un nuovo volto alla nostra città, in particolare al quartiere di San Lorenzo completamente riqualificato e tolto dal degrado in cui versava e lo renderemo attrattivo per i turisti che sono aumentati in maniera esponenziale e la prova ci viene fornita da quei 35.000 euro derivanti dall’imposta di soggiorno.

Via del Villone avrà un altro volto e confidiamo nei cittadini attenti all’ambiente per i quali abbiamo predisposto piste ciclabili. Gli obiettivi che ci siamo posti nel 2017 verranno tutti portati a termine perchè lasciamo le chiacchiere a chi sa solo criticare senza farsi un esame di coscienza riguardo alla mala gestio del passato».

«Con l’emendamento presentato sugli alloggi popolari – ha spiegato la capogruppo di Civici Riformisti Tina Nuti —, ho chiesto di spostare l’intervento deciso dalla giunta per 1,6 milioni di euro dal recupero esterno della struttura della Certosa alle Fornaci così: 1milione per il recupero di 90 alloggi sfitti che non possono essere riassegnati alle famiglie in graduatoria perché hanno necessità di interventi consistenti di manutenzione; gli altri 600mila euro da destinare ai lavori di numerosi cimiteri del Comune in pessime condizioni.

Va ricordato che 1milione e 600mila euro deriva dalla vendita delle ex scuole leopoldine con vincoli di destinazione sociale. Il Consiglio comunale ha deciso invece di dare priorità ad un unico edificio già abitato e di lasciare ancora inutilizzati e vuoti 90 alloggi. Un motivo più che sufficiente a determinare il voto contrario di Civici e Riformisti».

[comune di pistoia]

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