PESCIA. Leggiamo l’intervento del sindaco Galligani nel merito della tassa del Consorzio di Bonifica.
Prendiamo atto che quello che dice incontra pure il nostro pensiero, anche se vediamo complicata la possibilità di rivedere sia la tassa che il piano di classifica, ma se ci sarà battaglia nel merito Fratelli d’Italia farà la sua parte.
Sarà una battaglia dura che comporterà sacrifici e posizioni politiche coerenti e difficili.
Ci chiediamo però fino a quanto i sindaci legati al carro del Pd saranno coerenti nel portare avanti la lotta: ad esempio abbiamo visto come in fase di approvazione della previsione del bilancio 2017 dove si faceva largo uso delle risorse finanziare provenienti pure dall’aumento della tassa, non per attuare azioni di messa in sicurezza del territorio ma per ungere i molteplici e costosi ingranaggi della gestione dell’ente, la coerenza per qualcuno è venuta meno.
Infatti una larga maggioranza ha sostenuto il bilancio e i sindaci che rappresentano la Valdinievole cosa hanno fatto?
Il sindaco Bettarini era assente, l’assessore Della Felice che rappresentava il sindaco di Pescia si è astenuto e il sindaco Galligani di Ponte Buggianese ha votato a favore.
Forse un po’ di coerenza in più caro sindaco Galligani non guasterebbe non solo sulla stampa ma specialmente dove i cittadini non vedono e non sentono e si decide su questioni che toccano le loro tasche. Sarebbe opportuna: o siamo contro o favorevoli.
Roberto Franchini
Fdi-An Valdinievole
Daniele Bettarini scrive: Caro Sig. Franchini, una battaglia c’è già stata, io la persi…..Lei non credo!!!
In nome della coerenza evocata credo sia opportuno fare chiarezza. Intanto, visto che mi ha citato, la informo che il mio ruolo nel consorzio (consigliere di opposizione) non deriva dall’esser stato Sindaco, ci sono semplicemente perchè eletto con 872 preferenze in qualità di Cittadino e non rappresento istituzioni, partiti o movimenti poltici, inoltre, mai ho avallato bilanci ed ho votato contro al piano di classifica dal quale deriva l’esosa tassazione volutamente punitiva per la Valdinievole, se poi a volte sono mancato alle assemblee mi dispiace!!!
Purtroppo campo di lavoro e le convocazioni sono sempre a Pisa nei pomeriggi feriali.
Detto questo, sempre nell’ottica della coerenza, sa spiegarmi perchè alle elezioni consortili nel 2013, dopo un primo assenso, l’allora Sindaco Roberta Marchi rifiutò di candidarsi nella lista della Valdinievole adducendo motivi politici legati alle forze di maggioranza di cdx che ai tempi governavano Pescia e di cui Lei era autorevole esponente?
Sa darmi una sua interpretazione sul fatto che a Pescia la lista dei Pisani stravinse con grande successo personale del suo capolista Monaco che in Valdinievole unicamente a Pescia fu campione di preferenze?
Nella migliore delle ipotesi….ai tempi….non ve ne fregava niente!!!!