PISTOIA–ROMA. Dopo gli interventi della Segreteria Provinciale di Pistoia la Segreteria Generale del Sap ha portato la vicenda direttamente all’attenzione del Ministero dell’Interno: “Il primo dato grave è che non sono state fornite ai poliziotti adeguate informazioni relative ai fattori di rischio e soprattutto non erano stati forniti adeguati dispositivi di protezione (guanti, mascherine, tute, occhiali etc.) in molti casi acquistati in proprio dal personale”, sostiene il portavoce nazionale del sindacato, Massimo Montebove, che aggiunge: “Ancor più grave l’input arrivato dalla Prefettura di Pistoia che ha ampliato la tipologia del servizio delle Forze di Polizia, coinvolgendo in questo anche il Corpo Forestale, per predisporre un servizio di appello giornaliero dei cittadini stranieri ospiti nelle citate strutture alberghiere. Per un compito di mera gestione amministrativa si utilizzano e si sprecano risorse preziose, impiegando personale di Polizia, già ‘spremuto’ al massimo per tutti servizi e le incombenze legati agli stranieri: forse si poteva ‘scomodare’ qualche impiegato civile della locale Prefettura per un compito di mera gestione amministrativa o una scelta del genere era troppo impopolare per il signor Prefetto di Pistoia?”
Andrea Carobbi Corso, Segretario Provinciale del Sap Pistoiese al riguardo afferma: “Un inutile dispendio di energie, quello voluto dal Prefetto di Pistoia, per le forze dell’ordine, già di per se in difficoltà, a causa dei continui tagli al comparto sicurezza. Un provvedimento che va ad aggravare una già esasperante situazione, imponendo alla Questura di Pistoia ed agli altri uffici interessati, nuovi carichi di lavoro che con la sicurezza e l’ordine pubblico non hanno davvero nulla a che fare. Ormai, purtroppo, i poliziotti pistoiesi, sono abituati a scelte variopinte dell’Autorità Governativa locale, ed il Sap continuerà a denunciarle fino a quando non avrà raggiunto lo scopo, che, come per la vicenda del trasferimento nel Nuovo Polo della Sicurezza di Questura, Prefettura e Stradale coincide con l’interesse della generalità dei cittadini”.
[comunicato sap pt]
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