PISTOIA. Da tempo, denuncia il Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) la Questura è colpita da quotidiani black out provocati dal surriscaldamento di quadri elettrici non adeguati, inoltre in molti locali i condizionatori d’aria non funzionano.
Le numerosi interruzioni di energia determinano ritardi nelle attività istituzionali tenuto conto che ogni volta è necessario attendere che l’impianto si raffreddi, e alla lunga ciò potrebbe causare anche guasti permanenti ai sistemi informatici e tecnologici, obbligando ad ulteriori spese.
“La Questura si è trasformata in un accumulatore di calore in cui l’elettricità va e viene, mettendo a dura prova sia gli operatori di polizia che gli sventurati cittadini che a qualsiasi titolo sono costretti a presentarsi ai vari sportelli, obbligati a sopportare temperature equatoriali. Urge dunque un intervento il prima possibile: questa situazione non è più tollerabile – afferma infatti il Segretario Provinciale del Sap Andrea Carobbi Corso –. È impensabile continuare a spendere denaro per l’attuale struttura. La questione si può risolvere solo con il trasferimento che deve necessariamente avvenire entro i prossimi 12 mesi”.
[sap pistoia]