Chi ha paura muore ogni giorno
(anche a Pistoia)
QUARRATA, GRAN PASTICCIO E ANCOR PIÙ GUAIO
CHÉ IN GIUNTA HA PIÙ DI UN “LUPO PECORAIO”. . .
MA PERÒ, anche se non si dice, se qualcuno deve essere schiaffato agli arresti domiciliari sono io, perché, ribelle a qualsiasi mistificazione farisaica del perbenismo imperante politicamente corretto, non credo né al signor Claudio Curreli, che favorisce l’ingresso dei clandestini in Italia; né alla Gip Patrizia Martucci, che pretende di censurarmi perché non rispetto le «autorità costituite» di cui l’assessorA Francesca Marini è un’eminente rappresentantA; e neppure al dottor Tommaso Coletta che arriva, promette di lavorare per la «gente comune», ma si comporta né più né meno come Napoleone nel 5 Maggio del Manzoni:
Ei si nomò: due secoli,
l’un contro l’altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe’ silenzio, ed arbitro
s’assise in mezzo a lor.
Ma soprattutto… ei fe’ silenzio.
In nome del popolo italiano, da questo giornale attaccato da tutti, dis-ordine dei giornalisti compreso, noi descriviamo semplicemente ciò che vediamo e pertanto non possiamo essere ritenuti colpevoli di responsabilità altrui e che sono ben rilevabili da chiunque sappia, anche minimante, leggere, scrivere e fare di conto.
E.B.
[direttore@linealibera.it]