PISTOIA. Si semplifica per i cittadini dell’area pistoiese l’accesso al contributo per l’assistenza domiciliare indiretta per anziani non autosufficienti (il cosiddetto “contributo badanti”). La Società della salute pistoiese, infatti, ha deciso di lasciare aperta per tutto l’anno la possibilità per i cittadini di presentare la domanda per l’erogazione di tale contributo. Non sarà cioè emesso alcun bando entro i cui termini dover presentare le richieste: si potrà far domanda in qualunque momento e, verificati i requisiti, sarà data risposta a tutte le richieste.
Dunque, coloro che, ritenendo di possedere i requisiti, siano interessati a richiede il contributo, sono invitati a rivolgersi, in qualsiasi momento, al servizio sociale nel distretto socio-sanitario di riferimento. L’operatore si farà carico di avviare la procedura di valutazione delle condizioni di accesso al beneficio economico.
Per coloro che sono già stati selezionati attraverso il bando dello scorso anno, le cose si semplificano ulteriormente, perché – a condizioni invariate – queste persone continueranno ad usufruire del contributo senza dover fare alcuna nuova richiesta.
Rimane infatti confermato il diritto di accesso al contributo per le persone che siano state già incluse nella graduatoria 2015 o che siano state ammesse al beneficio con valutazione della commissione competente nel corso del 2015, fatta salva la rideterminazione della quota sulla base della produzione del reddito I.s.e.e. aggiornato.
Prosegue in questo modo l’impegno della Società della salute pistoiese, da una parte per l’erogazione di servizi sempre più rispondenti alle esigenze del territorio, e, dall’altra, alla semplificazione delle procedure per favorire e rendere più rapido l’accesso dei cittadini ai servizi.
Si ricorda che possono avere accesso al contributo per l’assistente familiare le persone di età maggiore o uguale di 65 anni che:
- – si trovino in condizioni di non autosufficienza, accertate sulla base della valutazione da parte dell’Unita di valutazione multidimensionale (U.v.m.) ai sensi della legge regionale n.66 del 2008;
- – siano residenti in uno dei Comuni della zona socio-sanitaria pistoiese;
- – dimostrino una situazione reddituale e patrimoniale determinata secondo la normativa in materia di I.s.e.e.
Devono, inoltre, essere presenti i seguenti requisiti:
- – esistenza di un regolare rapporto di lavoro per la mansione di assistente familiare con persona non legata da vincoli di affinità o parentela con il beneficiario entro il 4° grado;
- – in caso di assenza di rapporto di lavoro dovrà essere prodotta una dichiarazione di impegno alla stipula, nel caso sia riconosciuto il titolo per accedere al contributo, salvo il suo decorrere dal momento della firma del contratto.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito internet della Società della salute pistoiese.
[società salute pistoiese]