controcorrente. DON VETTORI RICEVE IL SINDACO CHE L’HA DISCRIMINATO: MA LO HA PERDONATO?

Nell’omelia proposta nella celebrazione della Festa di San Sebastiano, don Rodolfo Vettori ha richiamato la figura dei martiri che, andando controcorrente, hanno diffuso in Vangelo. Pensava ai cronisti di Linea Libera?


La ComandantA era in alta uniforme: ma in borghese quando scortò il giornalista in Comune aa Agliana per evitare aggressioni…

 

AGLIANA. Il parroco di San Niccolò ha ricevuto il corpo dei vigili urbani per la celebrazione della loro festa, onorando l’esempio di San Sebastiano, un martire esemplare per la sua testimonianza.

I vigili rendono un servizio speciale – ha spiegato il prete – anche quando, per esempio, rilevano e indagano sulle lettere anonime di personaggi cinematografici come Alfeo Sassaroli – e dovrebbero entrare in “empatia” e “simpatia” con il cittadino al quale consegnano un verbale di infrazione al Codice della Strada (notevole quello di 61 km/ora, contestato al km 17 della via Provinciale al direttore: un vero reato penale!).

Sono queste doti che sono essenziali per chi veste la divisa e che, quando porta le sanzioni al cittadino, deve ricordarsi di essere a “servizio della comunità” non contro, specificando che “è dalle piccole cose che si ha il recupero della socialità”.

Già, le “piccole cose”, sono un problema che accompagna Luca Benesperi e la sua giunta da quasi un lustro, distinguendoli per delle incompetenze anche banali, come quella della mancata attuazione della delibera di con(s)iglio sui segni cristiani d’eccellenza: i crocifissi, che la destra aveva promesso di riappendere in tutte le aule delle scuole dell’Istituto Comprensivo comunale.

Una vergogna storicamente consolidata: e dire che il sindaco ha detto di avere fatto in quella parrocchia tutto il suo corso di cristiano!

Sono le piccole cose di tutti i giorni – ha proseguito il prete – che danno il grande esempio.

Dalle piccole cose si hanno i grandi esempi. Lo capirà il sindaco Benesperi?

Chissà se ha voluto rammentare al suo parrocchiano, sindaco non troppo onorevole, la discriminazione da lui sofferta quando la giunta nell’agosto del 2020 – con impulso di una super secretata mail al tandem Pellegrineschi/Morabito – assegnò il fondo governativo di 6000 euro tutto alla parrocchia del Papa Paolo VII Tofano, che non invocò la ripartizione, ma se lo pappò in un sol boccone, facendo uno sgarbo di ben 2000 euro sia al Vettori che all’altro parroco aglianese, don Anthony Mennem.Un cristianesimo evangelico sui generis, gente?

Poi il sindaco di Agliana si è dato agli inciuci con la sinistra e ha finito per denunciare noi di Linea Libera dicendo che lo ricattavamo e cercavamo di estorcergli quattrini. Vi sembra possibile che la procura abbia potuto credere a un calunniatore di questo genere che voleva mangiare le “barbe-rosse” ma poi si è limitato al culilinguo in omaggio alla sinistra locale? [idascalia del direttore]
“Il potere, rende distaccati” – ha spiegato don Rodolfo e dunque (noi non potevamo non cogliere il riferimento al sindaco in prima fila) – chi lo esercita perde il senso della comunità e diventa “avventato”. E ha ragione il parroco: poi fanno anche delle querele bavaglio sciagurate, delle quali non controllano gli effetti e cianchettano i cittadini giornalisti come successe a chi scrive il 28 agosto 2021!

I vigili presenti erano accompagnati dalla comandante Maria Pignatiello, in  uniforme, che però non la indossava la mattina del 13 gennaio, quando scortò lo scrivente cittadino-giornalista che, dovendosi recare dalla presidentA Milva Pacini, venne appunto accompagnato dalla comandante in persona all’interno del palazzo comunale.

Presente anche il vicesindaco Baroncelli che non ha più bevuto le bottiglie di vino bianco riservategli dal grande vecchio della falegnameria: Fabrizio, sarà sempre lo stesso che lamentava delle critiche contro i dipendenti  fannulloni che “timbravano” a ufo il cartellino, e li controlla bene o, il potere – appunto – l’ha cambiato peggiorandolo?

Alessandro Romiti
[alessandroromiti@linealibera.it]


Print Friendly, PDF & Email