CONTROLLI SANITARI E CURE MEDICHE PER I BAMBINI SAHARAWI

Bambini Saharawi
Bambini Saharawi

PISTOIA. Controlli sanitari e cure mediche, da parte del personale della Ausl3, per i bambini dei campi profughi Saharawi. I piccoli ospiti, che nel periodo estivo soggiornano nel territorio pistoiese, grazie alla solidarietà di molti Comuni ed alla cooperazione tra enti e associazioni, saranno sottoposti agli screening che sono routine per i nostri bambini.

Sarà il personale del dipartimento di prevenzione, attraverso gli ambulatori di igiene pubblica, ad effettuare i test, le analisi e le vaccinazioni all’interno, di un percorso che prevede anche eventuali approfondimenti specialisti presso i reparti ospedalieri (pediatria, cardiologia, otorino, oculistica, radiologia, ecc.).

Il dottor Stefano Cantini
Il dottor Stefano Cantini

“Si tratta di bambini e bambine che provengono da condizioni ambientali difficili – spiega il direttore del dipartimento dottor Stefano Cantini – per i quali ci mettiamo volentieri a disposizione cercando di risolvere anche i loro problemi, prima del loro rientro nel paese di origine”.

In circa 20 anni di ospitalità a Pistoia dei bambini Saharawi sono stati svolti anche interventi di particolare rilevanza sanitaria come operazioni chirurgiche e sono state effettuate indagini diagnostiche e terapie che hanno impedito l’evoluzione di patologie anche gravi.

Fondamentale, in questi casi, l’assistenza pediatrica garantita dall’ospedale Meyer e gli interventi di alta specializzazione delle Aziende sanitarie universitarie, grazie all’adesione al progetto umanitario da parte dell’assessorato regionale al diritto alla salute che ogni anno invita le Aziende Sanitarie ad attivare le necessarie procedure per assistere e curare adeguatamente i piccoli ospiti che ormai da anni vivono profughi, con le loro famiglie, nel deserto algerino.

[ponticelli – usl 3 pistoia]

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