convegno. “LA RESPONSABILITÀ ECONOMICA TEDESCA PER STRAGI E DEPORTAZIONI IN ITALIA: IL RISARCIMENTO E LA MEMORIA”

La locandina

PISTOIA. L’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia ha organizzato per il prossimo 5 maggio il convegno La responsabilità economica tedesca per stragi e deportazioni in Italia: il risarcimento e la memoria.

La Germania, che dal 1943 al 1945 ha ucciso oltre ventimila italiani e ne ha deportati quasi un milione, non ha mai risarcito le famiglie italiane colpite. L’obbligo economico dello Stato tedesco è stato ribadito dalla Corte costituzionale nel 2014, e più volte dai tribunali, anche recentemente.

La questione non è solo di storia o memoria, perché i diritti delle famiglie italiane sono ancora validi e la battaglia è in corso.

A Pistoia si discuterà, oltre che dei principali aspetti giuridici, del riparazionismo memoriale, della pignorabilità dei beni tedeschi in Italia e più in generale della responsabilità economica degli Stati per crimini contro i civili.

Con l’introduzione e il coordinamento di Roberto Barontini, presidente dell’Istituto, sono previsti i seguenti interventi: Luca Baiada, magistrato, Dall’armadio della vergogna ai prodotti memoriali: crimine e riparazionismo; Joachim Lau, avvocato, L’obbligo della Germania di pagare i danni dei suoi crimini; Domenico Gallo, magistrato, Un altro delitto senza castigo: la strage della TV serba a Belgrado. Seguirà discussione. È prevista la presenza di sopravvissuti a stragi e deportazioni.

L’incontro si svolge venerdì 5 maggio, alle 16, nella sala delle assemblee della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, via de’ Rossi 26, Pistoia.

[istituto storico resistenza]

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