QUARRATA-CARMIGNANO. [a.b.] Negli ultimi anni il Montalbano si è messo in movimento, in transizione, verso forme di progettazione e di gestione sostenibile del territorio che includessero la comunità locale.
I dieci comuni del Montalbano (Carmignano, Cerreto Guidi, Lamporecchio, Larciano, Limite e Capraia, Monsummano, Poggio a Caiano, Quarrata, Serravalle Pistoiese, Vinci) hanno stipulato un protocollo d’intesa per un patto territoriale integrato per il Bio-Distretto del Montalbano con i corsi di Laurea triennale e magistrale in Pianificazione della città e del territorio dell’università di Firenze con sede a Empoli e contemporaneamente comitati, gruppi locali e soggetti si sono costituiti nell’Associazione Bio-Distretto per lavorare alla costituzione di un patto fra istituzioni e cittadini per dar vita al Bio-Distretto del Montalbano.
L’università di Firenze (Dipartimento di Architettura) insieme al laboratorio DidAlabs Piani e Progetti per la Città e il Territorio, i comuni e l’associazione per il biodistretto del Montalbano promuovono un importante incontro di due giorni a Villa la Magia di Quarrata il 21 e 22 gennaio in cui informarsi, discutere e progettare il Bio-Distretto con tutte le realtà interessate (associazioni, istituzioni, cittadini, agricoltori, GaS, scuole, comitati genitori, ecc.).
Saranno attivati ben otto tavoli di lavoro:
1. Quale nuova ruralità, economie locali e stili di vita per il sistema socio territoriale del Montalbano?
(coordina Sergio De La Pierre)
Come promuovere, sostenere e far emergere una nuova ruralità complessa nel Montalbano integrata nelle economie locali ad essa connesse. Il tavolo discuterà di un progetto che recupera i tempi di vita e dall’abitare con le nuove forme di economie rilocalizzate integrate e multisettoriali, il nuovo artigianato locale, la nuova agricoltura, le attività di trasformazione dei prodotti locali, l’accoglienza, la relazione fra i due versanti della montagna, la relazione con le città vicine.
2. Come valorizzare il turismo enogastronomico, rurale e paesaggistico del Montalbano?
(coordina Silvia Pinferi)
Come sviluppare l’accoglienza turistica del Montalbano integrata ai suoi tanti valori: Il tavolo discute della valorizzazione della sentieristica, delle ippovie e delle risorse ambientali promuovibili turisticamente della rete culturale, fruitiva e l’accoglienza diffusa nel territorio nella rete dei paesi (albergo diffuso) e delle aziende agricole.
3. Quali agricolture per sostenere la transizione del Montalbano?
(coordina Rita Mulas)
Uno degli obiettivi principali del Biodistretto è la diffusione dell’ agricoltura sostenibile, sana, rispettosa dell’ambiente (agreoecologia, biodiversità, cambiamento climatico, risparmio energetico e dell’acqua, ecc.), del territorio e della vita di chi lo abita.
Il tavolo discuterà della transizione verso le molte forme dell’agricoltura naturale (biodinamica, biologica, permaculturale, organica, ecc.), orientata alla policoltura e alla multifunzionalità intesa come capacità di produrre beni e servizi integrandosi nel tessuto sociale locale per rispondere alle necessità del territorio (Gas, alimentazione delle mense pubbliche, vendita dei prodotti ai ristoratori e ai negozi locali, turismo, salvaguardia idrogeologica, gestione dell’ambiente e del paesaggio, ecc.).
4. La garanzia partecipata può essere un modello praticabile nel Montalbano?
(coordina Maddalena Rossi, Unifi)
In molte realtà italiane è ormai consuetudine l’uso della “garanzia partecipata” che coinvolge la comunità locale nel certificare l’impegno del non uso di prodotti di sintesi in agricoltura. Il Tavolo discuterà della modalità con cui a garanzia partecipata si pratica e di come è possibile diffonderla nel Montalbano per aumentare nello stesso tempo sicurezza alimentare e socialità nel territorio.
5. Quale alternativa ai pesticidi nel Montalbano?
(coordina Tullia Casini)
Nel Montalbano è ancora molto diffuso l’uso dei pesticidi in agricoltura. Il tavolo discuterà dell’ impatto che i pesticidi hanno sul territorio e di come si può intraprendere una strada per eliminare l’uso dei pesticidi nel Montalbano.
6. Il sistema agroalimentare locale: il ruolo cruciale delle mense pubbliche
(coordina Massimo Rovai, Unipi)
Le mense pubbliche rivestono un ruolo centrale nel sostenere la transizione agricola e degli stili di vita nel Montalbano. Sono sviluppati in molti contesti esempi molto interessanti di gestione delle reti delle produzioni locali come i Food Hub o più semplicemente di una serie di produzioni proveniente da agricoltori locali per le mense scolastiche. Il tavolo discuterà di come strutturare il sistema agroalimentare locale, di come approvvigionare in primis le mense scolastiche, di quali produzioni locali il nuovo sistema ha bisogno, di quali azioni da mettere in campo per avviare questa fondamentale transizione.
7. Il territorio fabbrica di energia: rifiuti e scarti da problema a opportunità
(coordina Monica Bolognesi, Unifi)
Il territorio nella sua interezza è un produttore di energia. Lo è il bosco, lo sono i cascami delle potatura, lo sono gli stessi rifiuti che possono essere riciclati. Il tavolo discuterà dei quale modello energetico applicare al Montalbano per ripensare l’approvvigionamento energetico territoriale che usa una pluralità di risorse energetiche locali eliminando tendenzialmente la produzione di rifiuti.
8. Quale strumenti, quale normativa per il territorio aperto che incentivi il ritorno alla terra?
(coordina David Fanfani, Unifi)
La nuova stagione del governo del territorio toscano (piano paesaggistico, Legge 65/2016) per rilanciare un ritorno alla terra deve essere accompagnate da nuovi strumenti di sviluppo rurale e da una normativa urbanistica che sostenga il controesodo verso le campagne in una fase di cambiamento climatico e di presenza di ampie aree incolte. Il tavolo discuterà delle problematicità del Montalbano.
La presenza di tutti è fondamentale per la buona riuscita del convegno e per il futuro del Montalbano. Le iscrizioni al convegno sono già aperte ed è possibile già indicare il tavolo di lavoro a cui si intende partecipare.
Per l’iscrizione al convegno e al tavolo vista il sito: http://montalbano2016.wixsite.com/montalbanotransition
Per informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa dell’università: 347/4692819 – montalbanointransizione2017@gmail.com.