BIBBIENA-PISTOIA. Siamo davvero contenti di sapere che la nostra corregionale Lisa Biancucci ha scampato la morte nell’incredibile attentato in Finlandia. La notizia, poi, che la sua bambina di sei mesi è salva perché posta nel passeggino e indisponibile alla vista e l’azione omicida dell’islamico impazzito ci apre il cuore alla gioia per lo scampato pericolo di un angelo di pochi mesi.
Ma alcuni confidenti di Bibbiena, ci hanno riferito che Lisa, sarebbe da sempre conosciuta come persona buona e positiva: di sicura vocazione pacifista e, probabilmente, anche favorevole alla politica di immigrazione fino a oggi assicurata dal nostro paese. Insomma, una pacifista, anche favorevole alle organizzazioni Ong che si prodigano a favore dei migranti e che sono al centro di una forte polemica.
Insomma, è probabile che Lisa, starebbe con “Don Biancalani”, per dirla con una esemplificazione diretta alla cronaca di questi giorni nell’intero mondo, grazie al Wsj. Diversamente la preghiamo di informarci per una rettifica del caso.
Ci permettiamo dunque una domanda: dopo lo scampato pericolo, Lisa sarà sempre dello stesso parere o l’incontro ravvicinato con il fanatismo islamico (il musulmano mentre la accoltellava gridava allàhuahkbàr) le ha fatto cambiare parere?
Un augurio sincero di pronta guarigione a lei e alla sua bambina da parte della redazione di Linea Libera.
[Alessandro Romiti]