COPPIA DI PREGIUDICATI ARRESTATA PER STALKING. BOLLETTINO CARABINIERI DEL 2 DICEMBRE

carabinieri-arrestoPESCIA. Arrestati per “stalking” dai militari della locale stazione carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Pistoia, dott.ssa Patrizia Martucci, due coniugi pregiudicati del luogo, C.G. 39enne e I.T. 42enne, trasferiti rispettivamente presso il carcere di Prato e quello di Sollicciano.

La vicenda che vede come protagonisti i due, ha avuto origine da recenti denunce presentate da altri condomini del palazzo del centro storico ove viveva la coppia, stanchi delle vessazioni, minacce, ingiurie e aggressioni fisiche alle quali erano sottoposti, ma in realtà i fatti che l’hanno determinata, sussistono da anni, e sono praticamente proseguiti fino all’arresto di ieri.

Abitualmente i due disturbavano il riposo delle persone abitanti nello stabile ma anche nel vicinato, con grida rumori e musica di apparecchi elettronici ad altissimo volume, ad ogni ora del giorno e della notte. Ubriacandosi abitualmente, minacciavano, molestavano e offendevano più volte alcuni condomini e in qualche caso compivano atti di danneggiamento, provocando uno stato di continua ansia e il fondato timore per la propria incolumità a più persone, colpendo per esempio con pugni e calci le porte degli altri appartamenti per futili questioni sempre provocate dalla loro aggressività.

Nel luglio del 2014 era arrivato alla Procura tramite la locale stazione carabinieri un esposto non sottoscritto ma riconducibile agli abitanti della zona, che si lamentavano delle intemperanze della coppia, mentre sia prima che dopo la presentazione dell’esposto vi sono state denunce di persone che avevano subito vere e proprie aggressioni fisiche e vessazioni intollerabili: un condomino, aggredito per futili motivi era stato colpito da una bottigliata sulla testa e poi minacciato di morte con una sbarra di ferro.

Un’altra, minacciata di morte perché ritenuta dai due responsabile di furto di corrente elettrica ai loro danni, frutto peraltro della loro fantasia, era rimasta per varie ore senza luce in casa perché i due le avevano staccato il contatore e la donna temeva una loro “imboscata” se fosse uscita di casa per riavviare il quadro elettrico.

I due, indagati da anni per tutta una serie di episodi di violenza, alcuni dei quali, commessi ai danni di due dei condomini, avevano portato il 39enne, condannato a due anni di reclusione, a trascorrere un periodo di detenzione in carcere, avevano sostanzialmente creato nelle vittime un grave stato di ansia e paura, con conseguenze sulla salute in un caso e conseguenze sulle abitudini di vita in altri: una donna è stata costretta ad entrare in casa da un ingresso secondario per evitare di incrociare i due ed ha lasciato l’appartamento per due mesi, un’altra ha lasciato l’appartamento definitivamente e si è trasferita altrove.

In tutto ciò vi è stato uno stillicidio di interventi da parte dei militari della locale stazione che hanno ricostruito i vari episodi, fornendo un quadro della situazione che ha finalmente consentito alla Procura della Repubblica di richiedere e ottenere la più severa delle misure cautelari nei confronti della coppia, a cui la stessa ordinanza di custodia cautelare ha sequestrato preventivamente l’appartamento che sarà liberato a breve.

Infatti l’abitazione è di proprietà dell’Agenzia del Demanio, che ne era entrato in possesso, finora nominale, a seguito di alcune vicende giudiziarie nelle quali erano rimasti coinvolti i parenti della coppia, che l’avevano precedentemente abitata. Conseguentemente i due arrestati la occupavano abusivamente e finora non erano state mai eseguite procedure coattive perché il Demanio ne rientrasse in possesso.

Marijuana
Marijuana

PONTE BUGGIANESE. I militari del Norm hanno arrestato un 58enne del luogo per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

P.P., incensurato e al momento disoccupato, a seguito di una perquisizione domiciliare di iniziativa nell’ambito di uno specifico servizio antidroga, è stato trovato in possesso di un chilo e seicento grammi di marijuana, conservata in vari contenitori di vetro e pronta per essere ceduta, probabilmente coltivata in proprio anche se non sono state trovate tracce della serra.

All’uomo, che come in altri casi recenti, appartiene alla categoria degli “spacciatori fai da te”, un fenomeno purtroppo in crescita, i militari sono arrivati dopo qualche giorno di pazienti appostamenti.

La Procura ne ha per il momento disposto gli arresti domiciliari.

PONTE BUGGIANESE. Gli stessi militari del Norm, hanno denunciato un 21enne del luogo già noto per i suoi trascorsi, sorpreso a tentare di spacciare hashish in una via del centro abitato ad un giovane sconosciuto, che è riuscito a dileguarsi dopo una precipitosa fuga al momento dell’intervento dei militari.

Lo stupefacente è stato recuperato e sequestrato, in totale una quindicina di grammi, insieme a una bilancina di precisione, un’altra dose di hashish e una somma di danaro, ritenuta il provento dell’attività di spaccio, trovati nell’abitazione del giovane.

euroMASSA E COZZILE. Arrestato per una rapina aggravata di 1 euro. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri nell’area antistante il Centro commerciale “Montecatini” di via Biscolla.

D.E., 34enne cittadino nigeriano domiciliato a Montecatini, ha spintonato violentemente una 81enne del luogo impadronendosi del suo carrello della spesa da cui recuperava l’euro dal meccanismo di sblocco tentando di dileguarsi.

La scena non è sfuggita però agli addetti alla sicurezza che hanno bloccato l’uomo e lo hanno consegnato ai militari della stazione di Montecatini che, su disposizione del Pm di turno lo hanno condotto agli arresti domiciliari in attesa della direttissima di oggi.

Fortunatamente l’anziana vittima, a parte lo spavento per l’accaduto, non ha riportato lesioni.

[l/a – carabinieri]

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