PESCIA. C’è un’altra vittima di Covid-19 nel comune di Pescia, l’undicesima: si tratta di Carlo Ruggiero, 68 anni, larcianese di origine, pesciatino di residenza e borghigiano di adozione.
L’uomo, per anni impiegato all’Agenzia delle Entrate di Pescia e dal 1 aprile scorso in pensione, era un punto di riferimento per l’Atletica Borgo a Buggiano. Giudice di gara Fidal era conosciuto e apprezzato a livello nazionale. “Era un pietra miliare dell’Atletica Borgo a Buggiano. Grande appassionato di questa disciplina, era un giudice Fidal conosciuto a livello nazionale. Bontà d’animo, grande disponibilità sono sempre state con lui. Seguiva con passione il settore giovanile della società ed era a disposizione di tutti. Da pochi mesi era in pensione .Una grave perdita per il mondo dell’atletica e per tutti quelli che gli volevano bene, e non era difficile volergliene” si legge su facebook. Carlo lascia le sorelle Caterina e Mariella a cui era molto legato .
Persona squisita, simpatica e grande esperto delle cose necessarie sui campi italiani per tantissimi atleti è stato un saldo punto di riferimento per moltissime società di atletica della zona che in queste ore si stringono forti ai familiari. Anche il mondo del calcio valdinievolino piange la scomparsa di Ruggiero come pure la Fidal Toscana che così ha annunciato sul proprio sito web la morte di Carlo Ruggiero:
Ancora un lutto per l’atletica leggera, italiana e toscana in particolare. Dopo la scomparsa di Carlo Balestri ci ha lasciato un altro Giudice di Gara, Carlo Ruggiero, che giusto dallo scorso primo aprile era andato lavorativamente in pensione e si sarebbe dedicato quindi con ulteriore passione e impegno al mondo dell’atletica che lo ricorda sempre col sorriso e la serenità in qualsiasi occasione.
“Purtroppo l’atletica deve piangere un altro decesso in questo buio periodo: è venuto meno oggi Carlo Ruggiero”, — ha sottolineato il presidente FIdal Toscana Alessio Piscini. “Carlo era una persona solare e un giudice competente, da sempre al servizio dell’atletica italiana e toscana, e della promozione dell’attività nell’amato territorio pistoiese; il suo impegno e la sua passione lo hanno condotto a svolgere i delicati ruoli di fiduciario regionale del Gruppo Giudici Gara e di consigliere del Comitato provinciale pistoiese, oltre che di dirigente e volontario dell’ASD Borgo a Buggiano; sorridere è stato sempre il suo modo di affrontare gli impegni, unito alla capacità di gestire e alla volontà di aiutare e fare squadra, e così ci piace ricordarlo, sapendo che la sua assenza prematura si farà sentire; sia consentito fare, a nome del Comitato Regionale e mio personale, alla sua famiglia e alla società le sentite condoglianze per la perdita”
Questo il ricordo del GGG Toscano:
“Questa notte è venuto a mancare un caro amico. Carlo Ruggiero. Una di quelle persone discrete e silenziose di cui ti accorgi soltanto quando non le vedi più. Il maledetto virus ce lo ha portato via senza possibilità di reclamo alla Giuria d’Appello: in questi casi non si può. Tutti sapevamo che c’eri con il tuo sorriso, la tua pazienza e ultimamente con la tua macchina fotografica. Avevi sempre una parola arguta o di conforto per tutti, anche nei momenti più critici. Giudice nazionale, Fiduciario Regionale nel periodo 2001 – 2004. Tra l’altro in quel quadriennio in Toscana furono organizzati Campionati Italiani ed i Mondiali Juniores a Grosseto. Finito il quadriennio sei rimasto sempre a disposizione del gruppo sia regionale che nazionale, con passione. Nessuno avrebbe mai pensato di non vederlo più sulle piste e sulle strade della Toscana con la sua macchina fotografica al collo o con la divisa da giudice di gara.
Che la terra ti sia lieve, Carlo. Ciao.
GGG Toscana”.
Come per le altre vittime pesciatine il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha commemorato la perdita di Carlo Ruggiero con una cerimonia presso il Sacrario del Palazzo comunale.
Andrea Balli