CORSI DI FORMAZIONE: PERCHÉ SE LAVORIAMO LA PROVINCIA NON CI PAGA?

PISTOIA. Riceviamo una lettera di protesta proveniente da un professionista che ha svolto incarichi per conto di una società “satellite” alla Provincia di Pistoia. Sulla gestione di tali “corsi di formazione” c’è da sempre una sorta di opacità e carenza di trasparenza nelle comunicazioni: la società di servizi che si occupa di gestire il corso è sempre una società che non ama rispondere e, l’impiegato preposto, quando c’è, dice di “non sapere niente” e, comunque non è tenuto mai a dare risposte. Sembra confermata la logica del “muro di gomma”. Ma questa volta…

Gentile Direttore,
ho svolto l’incarico di docenza per conto del Consorzio Platform come docente di informatica nel “Progetto Quadro” (per una formazione e una qualifica agli allievi di Addetto Sala e Addetto Cucina) per due corsi avvenuti all’istituto alberghiero di Montecatini dal Gennaio 2013, promosso dalla Provincia di Pistoia.

Dopo aver terminato la parte relativa alla mia formazione a fine settembre 2013, come da pattuizioni ho emesso regolare fattura nei confronti dell’intermediario e mandante, il Consorzio Platform, ma nessun riscontro o liquidazione anche parziale c’è stata.

Ho sollecitato più volte, sia telefonicamente che tramite mail, ma le risposte sono state fin da subito evasive: “…il finanziamento deve ancora arrivare”, “…tra non molto pagheremo”. Poi, un giorno, nessun altra risposta: e il telefono risulta staccato.

Mi sono recato dunque alla sede, ma solo per constatare – perché così riferitomi dal portiere degli uffici di Servindustria che al momento, non c’era nessuno nella sede amministrativa.

Ho provato a contattare nuovamente tramite raccomandata la sede del consorzio, dove il sollecito formale scritto non ha avuto risposta alcuna. Le mie domande sono diverse, ma la prima tra tutte:

• Quando vengono organizzati questi corsi, la Provincia si assicura della solidità finanziaria delle ditte a cui affida i propri progetti?
• Anche altre persone e docenti che lavoravano su mandato di Platform, denunciano delle insolvenze, cioè, non vengono pagate da oltre 1 anno. Ma dunque, nonostante ciò, la Provincia prosegue indefessa e gli assegna altri corsi?
• Perché il Consorzio Platform, già fiore all’occhiello di Pistoia, con autorevoli soci quali a esempio sono Servindustria, Istituto Antonio Pacinotti, Istituto Silvano Fedi, non solo non risponde più ai solleciti di pagamento, ma non è rappresentato da alcuno responsabile effettivo alla sua sede. Insomma un “muro di gomma”, dato che il telefono, risulta staccato e addirittura – scandalosamente – la casella PEC obbligatoria è inattiva!
• Ultima domanda: il finanziamento del corso della Provincia è stato già consegnato al Consorzio Platform? In caso affermativo, come mai non vengo regolarmente saldato delle mie parcelle?

Confido che laddove niente hanno potuto le mie note di diffida e intimazione, possa una pubblica lettera di denuncia, almeno per avere un riscontro da parte della Provincia di Pistoia, capofila della progettazione dei corsi.

Grazie per l’ospitalità.
Andrea Santiccioli

Non ci resta che girare la doglianza direttamente alla Presidente Fratoni.