GAVINANA-MONTAGNA. L’Associazione Musicale e Culturale “Domenico Achilli, prosecuzione del precedente Comitato per il restauro dell’organo, costituitasi nel 2006 in occasione dell’inaugurazione del restauro dell’organo monumentale della Pieve di Santa Maria Assunta di Gavinana, a conclusione della scorsa stagione concertistica si era congedata con la promessa di riproporre il corso di musica, che manco a dirlo, si svolgerà sulle tastiere dello storico organo.
“L’esperienza dello scorso anno è stata positiva – fanno sapere i componenti dell’associazione – con una buona partecipazione di giovani allievi e con risultati incoraggianti, tanto da riproporla e differenziarla. L’obbiettivo – prosegue il Presidente dell’associazione Fabrizio Morganti – è quello di creare e far crescere le nuove generazioni di organisti, in modo da non disperdere ma anzi valorizzare l’immenso patrimonio organario della Montagna Pistoiese”.
Il corso, organizzato congiuntamente con la parrocchia del paese, rivolto a tutti e totalmente gratuito, si articolerà in due percorsi differenti: il primo, di base, è orientato a chi non ha conoscenze musicali e si avvicina alla materia per la prima volta; il secondo per chi è già “esperto” vuole invece approfondire e ampliare le sue conoscenze musicali e culturali.
Le lezioni tenute dalla docente di musica e direttrice artistica del sodalizio gavinanese, Monica Nesti, si terranno nei mesi di luglio e agosto, due pomeriggi la settimana.
Il compito dei futuri organisti non sarà certo facile e per far suonare le oltre duemila canne di legno o stagno, dovranno destreggiarsi tra i tasti delle tre tastiere, le due pedaliere, la grancassa e i cinquanta registri. Non un organo ma una vera e propria orchestra.
Per informazioni contattare l’associazione Achilli, al seguente indirizzo e-mail associazione.achilli@gmail.com.