cosplay. IL FAR WEST DI MANGONI (3a parte)

AGLIANA. Per chi come noi è abituato alla narrazione di fatti di malgoverno e cronaca dell’illegittimità, la visita al IX Moonlight Cosplay di Agliana è certamente un’esperienza di sollievo, fatta salva la rievocazione degli illeciti urbanistici condotti sulle rive del lago 1° Maggio, delle quali abbiamo già pubblicato su questi schermi i particolari, discussi criticamente anche in diversi consigli comunali degli anni 2013/14: una incresciosa vicenda di illegittimità che sporca, insieme a molte altre, il profilo dell’Amministrazione aglianese.

giovane cosplayer

La manifestazione costumistica è partecipata da molti stand di prodotti dedicati, che vedono oggetti impensabili in un mercato tradizionale: bacchette magiche, pozioni amorose, catene portafortuna, anelli di ogni foggia e colorazione, polveri incantanti per non parlare di costumi, cappelli, corni e code di rospo, oltre gli inevitabili accessori d’arma bianca, dagli archi ai pugnali.

Speciale il banco di bigiotteria con due carnie gemelle

Insomma, il cosplay è una palestra fantastica dove ognuno potrà (anche oggi) cimentarsi in una parentesi di piacevole trasgressione che, sia chiaro, non si ferma solo all’aspetto costumistico, ma presuppone anche l’immedesimazione psicologica del personaggio interpretato che spazia da Harry Potter ai magici folletti del bosco incantato, passando dai manga giapponesi e finendo alla bucolica Biancaneve.

insolito panorama notturno del Lago 1 maggio

Tra gli stand, si muovono numerose maschere, che saranno presenti oggi domenica 27 alla gara di miglior costume cosplay, con un evento musicale successivo a preparazione della fine serata.

Secondo gli organizzatori alla fine dei due giorni saranno oltre duemila i partecipanti alla manifestazione.

Volete acquistare una bacchetta magica?

Il traffico nel quartiere ieri sera (dopo le 21) è apparso congestionato anche per la indisponibilità di posti per il parcheggio, diluito nelle corsie delle vie periferiche della zona sud-est di Agliana, sulla quale non abbiamo trovato alcun presidio di pattuglie della Polizia locale.

I vicini al parco sono comunque a lamentarsi per la confusione inevitabilmente portata dall’afflusso di partecipanti, provenienti anche da fuori regione.

[Alessandro Romiti]

Print Friendly, PDF & Email