QUARRATA. Edoardo Bennato e Pierangelo Bertoli, Francesco Guccini e Giorgio Gaber, Fratelli d’Italia e Bella Ciao. Ma pure un campione nella hit musicale 1947 (per la cronaca: “Eulalia Torricelli”).
Saranno anche queste note a caratterizzare “L’aria che tirava”, una singolare serata per ricordare il clima di 70 anni fa: il clima della Costituente, il clima che caratterizzava fatiche e speranze dell’immediato dopoguerra, il clima che nel giro di un anno e mezzo, dopo il 2 giugno 1946, avrebbe portato i padri costituenti, divisi su molti aspetti, a concordare, al 90 per cento, sul varo della “casa comune”, la Carta Costituzionale.
La serata si svolge domani, venerdì 17 giugno alle 21, nel circolo Acli di Montemagno (Quarrata), su iniziativa dello stesso circolo che, da maggio, sta organizzando un ciclo di incontri sul prossimo referendum costituzionale.
Le canzoni si alterneranno a letture e a video d’epoca. Centrale, nella serata, il ricordo di tre personalità del mondo cattolico di allora: Giuseppe Dossetti, un costituente che poi si fece monaco, padre Davide Maria Turoldo e don Primo Mazzolari.
Sarà la storica Mariangela Maraviglia, autrice di una recentissima biografia proprio su Turoldo, a tenere i fili di una serata decisamente originale.
Seguirà, a settembre, un confronto pubblico fra i rappresentanti dei due contrapposti Comitati (“Le ragioni del no, quelle del si”) a pochi giorni dal referendum sulle riforme della Costituzione targate Renzi e Boschi; riforme che sono già state analizzate, nel loro merito, dal giurista Leonardo Bianchi e dallo storico Matteo Mazzoni.
[mauro banchini]
