covid-19. MA I VIGILI URBANI DI PISTOIA CHE FINE HANNO FATTO?

Le regole del governo che non sa togliersi il classico dito….

 

PISTOIA. Abbiamo ricevuto e pubblichiamo:

È la domanda che mi pongo ogni volta che scendo da casa mia fino alla città, da quando è cominciato questo putiferio ed in particolare, da quando è stata decretata l’ordinanza di rimanere a casa.

Io, al contrario, quasi ogni giorno mi sposto per volontariato. Abito a Capostrada e per arrivare in città, quando dalla via Dalmazia, quando lungo il viale Adua, se il passaggio a livello è chiuso o devo fare benzina, seguo una di queste due direttrici per arrivarci.

Giro in motorino e quindi la visuale è ancora maggiore che in auto ed allora torno alla domanda iniziale: ma i vigili urbani dove sono?

Mai vista una pattuglia, mai anche solo intravista da lontano. Però tante persone e tante automobili. I controlli chi li fa? Faccio l’esempio: venerdì 20 marzo 2020, con partenza da casa verso le 09:45, per sfizio, ho contato le auto incrociate: 84 automobili. Ora mi chiedo alle 9:40 del mattino questa gente non va a lavorare… Tutti al supermercato?

Non c’è stato stop,  nel mio tragitto, dove non abbia dovuto dare la precedenza a qualcuno che passava. Perché chiedo la presenza dei vigili? Perché le altre forze di polizia sono già impegnate su altri fronti e fuori dalla città, immagino. Ma questo comunque non mi riguarda: da lunedì 9 marzo è stata decretata la permanenza obbligatoria nelle proprie abitazioni di tutta la cittadinanza italiana!

Da allora ad oggi, sia mattina che pomeriggio, girando attraverso il centro, attraverso la periferia, attraverso la zona di Sant’Agostino dove mi reco, non ho visto una pattuglia, un’auto dei vigili urbani nemmeno da lontano. Allora dove sono?

E meno male che abbiamo un governo della città di centro-destra, che avrebbe dovuto far vedere qualche cambiamento, rispetto al recente passato. Almeno far rispettare le ordinanze; macché. Neanche quelle! Non c’è nessun controllo, nessun tipo di controllo.

Tutti ai monitor in centrale? Non lo so! Se non ci rendiamo conto che la situazione non è grave, ma è drammatica, in alcune parti d’Italia disperata… Ma vogliamo veramente tutti passare per il San Jacopo. Ma il lavoro di presidio del territorio e della città compete alla polizia municipale?

La maggior parte delle volte il vedere “lo struscio” delle pattuglie fa da deterrente. La gente resta a casa se si rende conto che la città è presidiata. Ma ad oggi, dopo 11 giorni di “obbligo di dimora”, ad occhio e croce vedendo le persone a giro e le macchine che circolano direi proprio di no! C’è lo sconforto e nessuno presidia.

Controlli della Polizia Municipale. Ma a Pistoia chi li ha più visti?

Tornando oggi verso casa, ho approfittato per passare da un supermercato: allegriaaa, avrebbe detto il buon vecchio Mike. Come se fossimo in periodo normale: libertà d’accesso e d’ingresso; corsie di accesso agli scaffali con in mezzo i pancali carichi di merce da sistemare su quegli scaffali; due budelli di 40 centimetri per il passaggio di noi avventori, con le ragazze addette tra un pancale e l’altro che trasbordavano vettovaglie da questi alle scaffalature e la gente tranquillamente ammonticchiata…

Però quasi tutti con le loro brave mascherine, viatico di salvezza ed immunità dal Covid-19. Alle casse poi, in numero di tre e solo due funzionanti… indovina? Non usavano la prima e la terza con la seconda vuota a fare da cuscinetto per il famigerato metro di distanza: nooo, troppo semplice; aperte la uno e la due appiccicate, a formare un bel panino imbottito tra cassiera, utente, altra cassiera di spalle a 20 centimetri di distanza, altro utente e…virus sguazzanti in mezzo.

Chi dovrebbe fare questi controlli? La polizia municipale, non certo altre forze dell’ordine, impegnate ai posti di blocco alle porte della città a quanto mi dicono. Ma allora dove sono i cosiddetti vigili? Cosa fanno…? Eppure in tempi normali non fai in tempo a girarti che prima o poi li trovi o li vedi. E meno male che abbiamo un governo della città di centro-destra a far rispettare le ordinanze!

Alberto Mazzoni
[redazione@linealibera.it]


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