covid 19. “QUALI MISURE DI SICUREZZA AL PACINI E NELLE RSA?”

Piot Pacini San Marcello

SAN MARCELLO – PITEGLIO. Il Partito Indipendentista Toscano ha presentato un’interpellanza per il prossimo Consiglio Comunale del Comune di San Marcello Piteglio per avere informazioni circa test, tamponi e screening in via di effettuazione al Pacini, nelle case di riposo e nelle Rsa del territorio comunale.

Chiediamo inoltre informazioni circa alcune situazioni del Pacini, come ad esempio se è vero che un paziente covid sia stato ricoverato di nuovo a Pistoia.

Facciamo notare che una dottoressa della Usl aveva detto a noi capigruppo che sarebbero stati portati al Pacini pazienti in chiara via di dimissione.

Cosa evidentemente non vera, se si riporta a Pistoia una persona urgentemente, lasciando oltretutto il punto di primo soccorso sguarnito del medico.

Ci risulta inoltre, che i medici del reparto adesso covid scendano, così come accadeva prima, al punto di primo soccorso. È vero, con quali presidi per la sicurezza?

Ribadiamo di nuovo che la scelta di creare un reparto covid al Pacini, cosi come hanno detto alcuni medici di famiglia, è una scelta illogica e affermiamo noi pericolosa, visto che il Pacini, che non è ospedale, che non è niente, non ha un reparto di terapia intensiva che possa trattare le urgenze che, come abbiamo visto, accadono anche con pazienti covid.

Carlo Vivarelli
consigliere comunale
del Partito Indipendentista Toscano

Carlo Vivarelli, Partito Indipendentista Toscano

INTERPELLANZA TAMPONI, TEST A OPERATORI SANITARI E INFORMAZIONI SU RSA

San Marcello Piteglio, 9 Aprile 2020.

Da Carlo Vivarelli, consigliere.

Al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, a tutti i consiglieri comunali.

Oggetto: interpellanza riguardo tamponi e test a operatori sanitari e non del Pacini e richiesta informazioni circa test nelle Rsa e nelle case di riposo del territorio e altre questioni legate all’ex Ospedale Pacini.

Premessa. Si sta svolgendo, nelle Rsa del territorio italiano ma anche in Toscana, una vera e propria strage di persone ospitate nelle Rsa e nelle case di riposo, e così anche esiste un problema enorme legato ai positivi Covid 19 tra gli operatori.

È sufficiente guardare un servizio televisivo più approfondito per rimanere disgustati dai comportamenti criminali di chi dirige strutture come il Don Gnocchi o alcune grandi strutture del milanese: operatori obbligati a non mettersi le mascherine, ospedali interi infettati aperti come se niente fosse per difendere criminali interessi economici.

Strutture dove sono deceduti decine di ospiti difesi dalle Regioni di riferimento, fabbriche lasciate aperte distribuendo come sanificante il Vetril dove sono morti degli operai.

Ci risulta del tutto ovvio che l’unica condotta sensata, riguardo ospedali, Rsa e case di riposo sia quella di effettuare tamponi con test ripetuti a breve raggio nel tempo, per trovare i positivi ed attivare le relative quarantene. Ci risulta, che alcune misure di assoluto buon senso si stiano mettendo in atto nel territorio, vorremmo avere un quadro generale, che credo sia interesse anche dell’amministrazione fornire queste informazioni alla popolazione, da qui l’esigenza stringente che motiva questa interpellanza.

Testo. Chiedo con questa interpellanza risposta da fornire nel prossimo Consiglio Comunale riguardo le seguenti domande:

  • Se sono stati sottoposti a tampone gli operatori sanitari, amministrativi e non sanitari del Pacini di San Marcello P.se.
  • Se sono stati sottoposti a tampone e test operatori sanitari, non sanitari ed ospiti delle Rsa e case di riposo del territorio di San Marcello Piteglio.
  • Se è vero che un paziente covid del Pacini è stato trasportato di nuovo a Pistoia lasciando sguarnito il punto di primo soccorso.
  • Se è vero che a seconda delle esigenze i medici del reparto di medicina del Pacini adesso Covid sono costretti a spostarsi ad effettuare visite al punto di primo soccorso del Pacini stesso.
  • Se è vero che è stato ridotto il personale infermieristico del punto di primo soccorso del Pacini.
  • Se è vero che due medici sono risultati positivi al virus, se sono medici del Pacini Pistoia in trasferta e quali sono state le misure di quarantena applicate.
  • Vorremmo sapere quante quarantene sono state ordinate a seguito dei casi avuti in Montagna Pistoiese.

Carlo Vivarelli, consigliere

Print Friendly, PDF & Email