covid.  È MORTO A 72 ANNI L’IMPRENDITORE ROBERTO GUALTIERI, FONDATORE E SOCIO DEL GRUPPO COLLE

Lutto per il mondo imprenditoriale pratese. Il sindaco di Cantagallo Bongiorno: “Non perdiamo solo un amico innamorato della Valbisenzio, ma un imprenditore serio, illuminato, innovativo, ancorato alle radici e ai valori del territorio”

Roberto Gualtieri

PRATO. Un grave lutto per la Val di Bisenzio e il mondo imprenditoriale pratese. A seguito delle conseguenze del Covid stamani è scomparso all’ospedale dove era ricoverato Roberto Gualtieri, fondatore e socio del Gruppo Colle, tra le principali aziende tessili del distretto pratese. Gualtieri aveva 72 anni e risiedeva a Vaiano. Impegnato anche nel mondo dello sport come dirigente calcistico nella Vaianese e del sociale (era impegnato nell’associazione Prato Futura) lascia un grande vuoto.

Nel 2004 aveva creato con Riccardo Matteini e Luca Rindi il Gruppo Colle, una delle realtà produttive più importanti della Valdibisenzio. È stato anche un pluripremiato produttore di olio e padre di due imprenditori, Gaia (già presidente dei Giovani Imprenditori di Prato) e Matteo.

“Un destino crudele e beffardo vuole che oggi il Consiglio comunale – ha scritto il sindaco del comune di Cantagallo Guglielmo Bongiorno — discuta di un progetto che riguarda l’azienda che ha guidato fino a stamattina. Roberto se n’è andato lasciandoci uno dei fiori all’occhiello di Cantagallo, una realtà industriale diventata grande anche grazie al suo lavoro, e di questo gli saremo sempre riconoscenti.

Non perdiamo solo un amico innamorato della Valbisenzio, ma un imprenditore serio, illuminato, innovativo, ancorato alle radici e ai valori del territorio.

Personalmente mi mancheranno la sua simpatia, la pacatezza dei modi e della voce, i comportamenti da galantuomo, la signorilità e la riservatezza di un uomo di altri tempi. Stasera lo ricorderemo interrompendo il Consiglio comunale per un minuto di silenzio, per poi proseguire il nostro lavoro, come sono sicuro che lui avrebbe voluto.

Dalla comunità di Cantagallo, un abbraccio alla sua grande famiglia, ai soci, ai collaboratori, ai tanti che gli volevano bene”.

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