PRATO. “Bravo il nostro Sindaco che ha scritto al Ministero per i guai della Motorizzazione Civile. Il nostro primo cittadino si è unito ai Parlamentari che hanno presentato interrogazioni (con risposte negative) ed anche, in piccolo, al nostro Comitato che ha scritto più volte a Roma ed è intervenuto sulla stampa e verso i Parlamentari con sollecitazioni ad intraprendere iniziative”. Così inizia la nota del dottor Roberto Risaliti.
“Fin qui tutto bene. Il fatto, diciamo curioso, è che il nostro Sindaco e fino ad un mese fa Presidente della Provincia, è costretto ad intervenire per sollecitare l’invio di personale ad una Sede della Motorizzazione Civile che è in un’altra Provincia! Tutti conosciamo il motivo. A Prato l’Ufficio della Motorizzazione è stato eliminato dal 2012 ed ora dipendiamo da Firenze.
È davvero avvilente che gli Amministratori della terza città dell’Italia Centrale debbano, forzatamente e giustamente, intervenire, non per chiedere personale per un loro Ufficio, ma per quello di altri.
Probabilmente tale circostanza è la prima volta che si verifica nel nostro Paese” conclude Risaliti.
Roberto Risaliti — Comitato Provinciale Area Pratese