PIEVE A NIEVOLE. I 5 Stelle scrivono:
Con il pagamento della terza ed ultima rata della Tari, i cittadini pievarini hanno potuto verificare un aumento della tassa di raccolta e smaltimento di rifiuti, in media il 2,5% in più per le utenze domestiche rispetto alla Tares dell’anno scorso. A fronte di un costo maggiore, secondo molti cittadini il servizio offerto è sicuramente peggiore rispetto a quello fornito dal precedente gestore, Publiambiente S.p.a.
Sul territorio comunale, oltre a mancare qualche cassonetto qua e là, mancano i contenitori per pile e cartucce toner esauste e rifiuti T/F, manca un numero verde per contattare il gestore per consigli, richieste e reclami dei cittadini, manca un adeguato servizio di pulizia dei cassonetti, manca una campagna informativa ai cittadini per una corretta ed efficace raccolta differenziata.
Noi del MoVimento 5 Stelle di Pieve a Nievole abbiamo voluto vedere più chiaro e abbiamo letto, studiato e verificato il contratto stipulato tra il Comune e il gestore Ecologia & Servizi S.r.l.. Con nostra grande sorpresa abbiamo appurato che i servizi suddetti sono previsti dal contratto ma non forniti dal gestore.
Inoltre il contratto prevede che l’addizionale che la Regione Toscana applica ai Comuni che non raggiungono il 65% di raccolta differenziata sia addebitata al gestore; alla Pieve siamo ad un modesto 30% di raccolta differenziata il che vuol dire qualche migliaio di euro da pagare in più all’anno. Tale addizionale non è addebitata al gestore, come prevede il contratto, ma pagata dai cittadini pievarini con la Tari.
Se non bastasse, non abbiamo capito se esiste o meno un piano di pulizia e spazzamento strade con la macchina spazzatrice, visto che, come segnalato dai cittadini, mensilmente i giorni di passaggio del servizio non sono mai gli stessi, l’impressione è che venga svolto quando meglio crede il gestore, perlopiù con le auto parcheggiate a bordo strada e quindi in maniera meno efficace.
In Consiglio comunale il MoVimento 5 Stelle ha chiesto alla Giunta comunale il perché, alla luce delle evidenti inadempienze, la Ditta Ecologia & Ambiente S.r.l. non è mai stata sollecitata al rispetto del contratto sottoscritto ed il relativo Capitolato d’oneri e perché il Comune non ha mai applicato le sanzioni pecuniarie previste dal contratto.
La risposta dell’Assessore Parrillo è stata sorprendente: con un contorto discorso ha informato che praticamente esiste un contratto ma il gestore sta derogando da questo di sua iniziativa, anche se tali cambiamenti significano un parziale o totale peggioramento del servizio. E incredibilmente all’Amministrazione comunale va bene così, tanto che non ha ancora e non intende né richiamare all’ordine il gestore né sanzionarlo per le evidenti inadempienze contrattuali rilevate.
Il MoVimento 5 Stelle pensa che un servizio pubblico così fondamentale e tra i più onerosi del bilancio, vada controllato e gestito con attenzione, non lasciato al caso e all’iniziativa personale del gestore privato. A noi sembra proprio che, come per l’acqua, anche per i rifiuti a Pieve la Giunta comunale preferisca tutelare il gestore del servizio anziché i cittadini.
Come già fatto in Consiglio comunale, il MoVimento 5 Stelle chiede alla Giunta di obbligare il gestore dei rifiuti a rispettare quanto disposto dal contratto di fornitura di servizio e di applicare le giuste sanzioni pecuniarie per le gravi mancanze e di mettere il solito impegno e dedizione nel controllo dei gestori dei servizi come quello che mette per organizzare presepi viventi o cene in piazza, eventi importanti ma sicuramente secondari rispetto ai bisogni primari dei cittadini pievarini come il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
[m5s – pieve a nievole]