cutigliano. BRACCESI E IL CONFRONTO LUPO-AGNELLO

Il lupo e l’agnello
Il lupo e l’agnello

CUTIGLIANO. Marco Ferrari scrive a Tommaso Braccesi, Sindaco di cutigliano:

Sig. Sindaco, vuole fare altre chiacchere da bar? Non sono forse bastate quelle fatte da Lei in Consiglio Comunale, dove prima prende solenni impegni e poi, confidando nell’oblio del tempo, non li mantiene?

Si sa, i politici che vivono di politica e della politica, vogliono dei cittadini smemorati, per far sì che le loro parole e le loro vacue promesse siano dimenticate in fretta per non correre così il rischio di essere sconfessati nei fatti.

Chiede il confronto. Ma quale confronto vuole? Quello istituzionale o quello con i cittadini?

Signor Sindaco, ci sono stati due passaggi consiliari.

Il primo il 30 ottobre 2014, in cui il suo impegno fu: sì alla fusione purché condivisa.

Il secondo Consiglio e quindi momento di confronto, c’è stato l’8 febbraio 2016, su nostra, delle opposizioni, richiesta, con uno specifico ordine del giorno.

Il confronto come vede lo abbiamo già chiesto noi e la sua posizione mutò in: fusione a tutti i costi.

Se invece si riferisce al confronto con i cittadini, proprio Lei è mancato, nonostante fosse stato debitamente invitato, all’unico momento vero di confronto con la popolazione dell’Abetone, in cui avrebbe avuto l’occasione di spiegare le ragioni della fusione imposta a forza dalla Regione.

Il confronto che Lei e il suo partito democratico (?) chiedete è lo stesso che può esserci tra il lupo e l’agnello nella favola di Fedro:

Un lupo ed un agnello, spinti dalla sete, erano giunti allo stesso ruscello.
Più in alto si fermò il lupo, molto più in basso si mise l’agnello.
Allora il lupo, spinto dalla sua sfrenata golosità, cercò un pretesto per litigare.
“Perché”, disse, “intorbidi l’acqua che sto bevendo?”
Pieno di timore l’agnello rispose:
“Come posso fare ciò? Io bevo l’acqua che passa prima da te”.
Il lupo, sconfitto dall’evidenza del fatto, gli saltò addosso e lo divorò.

Chiede, infine, un cortese cenno di riscontro, quando proprio noi attendiamo da più di un mese, risposta all’interrogazione fatta sulla Tari.

Vuole spiegare ai cittadini che pagano le esose e anticipate tasse come mai la Tari è aumentata di 100 mila euro in anno?

Marco Ferrari
Consigliere di minoranza

Apri e scarica: Richiesta confronto

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