PISTOIA. Cutigliano può avere un ruolo importante negli “Stati generali della lingua italiana” annunciati ieri a Firenze dal ministro degli Esteri Federica Mogherini. Lo sostiene – con un esplicito riferimento a Beatrice di Pian degli Ontani, la semplice pastora che nell’Ottocento incantò letterati e intellettuali con la purezza del suo linguaggio – il candidato Sindaco Tommaso Braccesi.
“L’annuncio che in ottobre si terranno a Firenze gli Stati generali della lingua italiana – commenta Braccesi – è premessa importante anche per Cutigliano e per l’intera nostra Montagna. Qui, come noto e come riconosciuto da studi scientifici, è tradizionalmente parlato uno fra gli idiomi migliori e più puliti della Toscana e, dunque, dell’intera Italia. Subito dopo le elezioni contatterò la ministra, lo stesso presidente Renzi e il nuovo Sindaco di Firenze, oltre che l’Accademia della Crusca e la Società Dante Alighieri, per verificare come inserire il nostro territorio in questa bella opportunità mondiale e come farlo in modo non episodico. La purezza del nostro parlare può essere un vantaggio sia sotto il profilo culturale che per un nuovo sostegno all’economia locale. Possiamo e dobbiamo lavorarci insieme”.
[mauro banchini]