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PRATO. “Riteniamo vergognose — affermano la consigliera provinciale Lega Diletta Bresci e capogruppo Lega Patrizia Ovattoni a nome di tutte le donne della Lega Prato — le parole di Eugenio Giani, con le quali ha apostrofato Susanna Ceccardi al guinzaglio di Salvini.
Affermazioni che sfociano in un sessismo becero e nel disprezzo più totale.
Come donna ci riteniamo offese e credo dovrebbero esserlo tutte le donne. Un plauso va alla nostra Susanna che ha dimostrato in un’intervista la grossa differenza che la separa dal candidato Giani dove ha affermato che lo rispetta mentre lui invece, a quanto pare, non sembra minimamente rispettarla.
Ci domandiamo dove siano in questo momento le femministe e progressiste di sinistra che si indignano per una vocale sbagliata in fondo a una parola.
Da parte nostra va a Susanna la solidarietà e l’affetto, rafforzando ancor di di più la convinzione che sia lei la persona adatta a guidare questa Regione e mettere fine all’epoca di questa sinistra arrogante, composta da personaggi come l’attuale candidato del Pd e di Renzi che si professano progressisti ma di fatto sono e rappresentano la vecchia politica.
Una politica — concludono Bresci, Ovattoni e tutte le donne della Lega Prato — che per il bene della Toscana deve sparire”.
[lega prato]