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FIRENZE. La Toscana si conferma essere terra di eccellenza per l’attenzione costante al territorio, alla qualità della vita e all’ambiente rurale.
Sono infatti 5 i Comuni della regione che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento de La Spiga Verde promosso da Confagricoltura e assegnato da Fee Italia, la sezione italiana della ong danese Foundation for Environmental Education (che già assegna Le Bandiere Blu): si tratta di Castellina in Chianti, Massa Marittima, Castagneto Carducci, Fiesole e Bibbona. Un risultato che colloca la regione sul podio, seconda solo alle Marche.
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Quest’anno le “spighe” sono andate a 27 comuni, da Giulianova a Gaeta passando per Lavagna, Ragusa, Numana, Ostuni o Montefalco. Sono state annunciate nei giorni scorsi a Roma al ministero dell’Ambiente da Fee Italia e da Confagricoltura.
Fra gli indicatori ci sono la partecipazione pubblica, l’educazione allo sviluppo sostenibile, il corretto uso del suolo, le produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, la qualità dell’offerta turistica, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata, le aree naturalistiche, l’arredo urbano e l’accessibilità.
“Facciamo i nostri più vivi complimenti a questi Comuni – dichiara Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana – che hanno saputo ottenere un prestigioso riconoscimento rispettando un percorso mirato ad una gestione ottimale del territorio, incentrato sulla massima sostenibilità.
Questo risultato è frutto del lavoro dei tanti agricoltori impegnati ogni giorno nello sviluppare e mantenere il nostro territorio come oggi lo conosciamo e di cui ne sono i primi custodi”.
[lorenzo galli torrini]