PISTOIA. Inaugurato ieri mattina, 26 aprile alle 11, il Laboratorio del Benessere nella sede di corso Gramsci 71 dell’istituto De Franceschi-Pacinotti.
Sono intervenuti alla cerimonia il prefetto Angelo Ciuni, il questore Salvatore La Porta, il presidente della Fondazione Caript Luca Iozzelli, le assessori del Comune di Pistoia Tina Nuti e Elena Becheri, il presidente della Confartigianato Simone Balli e il famoso truccatore cinematografico italiano Francesco Freda.
Erano inoltre presenti per l’ufficio scolastico Daniele Leporatti e per la Provincia Consuelo Baldi.
La realizzazione nella sede di corso Gramsci del locale adibito ad aula-laboratorio, funzionale alle lezioni dell’indirizzo “benessere” è nata all’interno del percorso regionale di Istruzione e Formazione Frofessionale (IeFP).
Hanno contribuito alla progettazione e realizzazione docenti e studenti della classe 2^D Me dell’istituto con il coordinamento dell’esperto Arturo Clement.
Gli studenti hanno sperimentato la didattica learning by doing all’interno della sede scolastica ovvero una reale esperienza di simulazione di impresa nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.
«Questa è una importante dimostrazione di come già all’interno della nostra scuola si insegni la collaborazione e l’interazione fra i vari settori – dichiara la dirigente scolastica Anna Maria Corretti – così come nella realtà lavorativa ogni settore è funzionale all’altro, allo stesso modo a scuola gli studenti dei diversi indirizzi mettono in pratica quanto appreso nelle lezioni teoriche e interagiscono tra loro. Desidero ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia – conclude la dirigente Corretti – per aver contribuito alla nascita di questa nuova ed esclusiva offerta formativa per la nostra città».
Alla realizzazione del laboratorio del “benessere” ha contribuito il finanziamento di 40 mila euro erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, utilizzati per l’acquisto delle attrezzature, degli arredi e per l’allestimento del locale.
Partner del progetto è Confartigianato che ha contribuito con informazioni e consigli utili sotto il profilo delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.
La cerimonia in aula Magna dopo il saluto e ringraziamento della dirigente Anna Maria Corretti, ha visto l’intervento del prefetto Angelo Ciuni che ha posto l’accento sulla distinzione tra il welfare e il wellbeing, distinguendo proprio nel significato dei termini il benessere economico da quello psico-fisico.
In questo la realizzazione del Laboratorio ha contribuito a creare ed intrecciare relazioni all’interno dell’Istituto, creando condivisioni verso certo valori in un mondo abituato a valutare solo attraverso il denaro. Di tutto ciò si deve rendere merito a coloro che hanno operato per raggiungere tale scopo quali la dirigente e i docenti che hanno valorizzato la scuola delle professionalità.
Il questore Salvatore La Porta si è associato al plauso per il lavoro svolto dallo staff dirigenziale e dai docenti ponendo l’accento su come la scuola, per realizzare tutto ciò, ha fatto rete tra le varie competenze e ha creato una splendida interazione tra i soggetti coinvolti.
Il contributo del dottor Luca Iozzelli ha valorizzato il progetto che si era rivelato subito fattibile e non solo un’idea sulla carta per cui Fondazione della Caript ne ha sostenuto la realizzazione con un contributo di 40mila euro.
L’intervento dell’assessore Tina Nuti ha posto in rilievo come, per la prima volta, lo Stato si sia fatto carico di una formazione altrimenti demandata a istituzioni private: lo Stato ha investito in formazione che sicuramente avrà un suo ritorno in termini di forza lavoro qualificata e motivata. Interessante anche la “contaminazione” maschi/femmine in un istituto fino all’anno scorso prettamente maschile.
L’assessore Becheri ha presentato il noto truccatore Francesco Freda che ha esortato le studentesse a svolgere il loro lavoro mettendo al primo posto la passione, la dedizione e lo studio continuo traducendo le conoscenze acquisite in competenze.
Subito dopo si è svolta l’inaugurazione ufficiale del “laboratorio del benessere”, con il taglio del nastro e una breve dimostrazione di utilizzo delle attrezzature e dei materiali da parte degli alunni iscritti al primo anno degli “indirizzi benessere”.
[anna maria corretti]