MONTALE — AGLIANA. L’assemblea si è tenuta presso la sala consiliare di Montale, appositamente prenotata dalla Cgil; il segretario delegato Silvia Biagini non c’era , ma un delegato ci ha cortesemente chiesto di abbandonare la sala, scoprendo così che siamo molto seguiti come quotidiano!
Abbiamo però potuto riconoscere la presenza di soli cinque vigili urbani dei quali uno, posizionato su doppia staffa, cioè anche quella della Cisl, Uil e Dicaap Fp che dovremmo considerare neutro ed escludere dal novero degli aficionados Cgil.
Oramai, nella vicenda del regolamento de nojantri, il contendere si è cristallizzato su due fronti: quello della Cgil Fp, che difende il famigerato regolamento (e gli interessi che sono in esso collegati), l’altro (la Cisl, Uil e Dicaap Fp) che lo contesta con la maggioranza dei dipendenti, così come è stato nell’assemblea del 7 Novembre alla Smilea.
In tutta questa materia, la frenesia è crescente a causa del precipitarsi degli eventi: oggi riunione della Cgil (tardiva e poco frequentata, con pesante sfanculamento della Cgil Fp); domani sera la sessione di Commissione 1 congiunta “Montale e Agliana”, sempre in programma nella sala della Badia e il 20 prossimo, nei Consigli Comunali per l’approvazione del detestatissimo regolamento, con la tecnica della falange romana.
I Sindacati tutti (meno una), lamentano di essere stati convocati per domani alle ore 15: a quattro ore dalla Commissione Congiunta, a un tavolo di confronto con la sola Amministrazione, quindi senza il contraddittorio dei commissari, questi impediti di esercitare le loro domande
La nuova versione del Regolamento sa di Pm, rielaborata dalla “Banda Bassotti” (Ryno, Dony, Paola e il Ferdy) è stata solo annacquata: a nostro parere presenta ancora numerose incongruenze, rimaste in piedi nonostante l’eliminazione di cinque articoli e altre modifiche.
L’aspetto della carriera è ancora legato a una falsa meritocrazia: sarà comunque la Nanni a redigere le schede di produttività dei dipendenti?
Grave inoltre che nello stesso regolamento, sussistano dei criteri che, a parità di servizio, definiscono l’età anagrafica come elemento meritocratico.
Nelle prossime giornate – e non è un dettaglio da poco – dovrà anche pervenire il dirimente pronunciamento del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, che preciserà se il Decreto Presidenziale, copre esattamente l’argomento in discussione o viene meno alla luce della stravagante iniziativa del Rinocommissario, avviata in modo abbastanza pasticciato sui due Comuni, sempre più allo sbando.
[Alessandro Romiti]
One thought on “de-sindaca(lizzati). SOLO CINQUE VIGILI ALLA ASSEMBLEA DELLA CGIL FP”
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