DÉBÂCLE MEDIA “RONCALLI”: SOLO 31 ISCRITTI ALLE PRIME

L’ingresso delle Roncalli
L’ingresso delle Roncalli

PISTOIA. Terminate le iscrizioni, è ora il tempo di fare il punto della situazione sulla vicenda Cino-Roncalli.

Una situazione creatasi a giugno 2014 con la chiusura improvvisa del prefabbricato adiacente la struttura in muratura delle Cino da Pistoia che ospitava 10 classi del suddetto istituto. Chiusura determinata da una perizia che lamentava carenze strutturali dalla nascita dell’edificio di 50 anni fa.

La concomitanza con la presenza di pareti in cemento amianto ha determinato la decisione del Sindaco Bertinelli di chiudere l’edificio creando non pochi problemi a centinaia di famiglie, docenti e personale Ata. Giusta o no questa è stata la volontà dell’amministrazione che ha seguito un periodo di incertezze gestito con scarsa determinazione.

L’idea di formare un tavolo tecnico è stata la peggiore in assoluto perché mancante della decisione per il futuro che il Sindaco non si è sentito di prendere. Il tavolo tecnico avrebbe avuto un senso se avesse dovuto definire i dettagli di un’operazione di scambio già decisa dall’amministrazione, altrimenti i due plessi avrebbero mantenuto, come accaduto, le proprie posizioni derivanti dalle delibere dei propri Consigli di Istituto.

Il governo Renzi ha previsto nell’art. 10 del Dl n.104/2013 la possibilità di stipulare mutui trentennali con oneri di ammortamento a carico dello Stato ed esclusi dai limiti del patto di stabilità finalizzati alla realizzazione e ristrutturazione di strutture scolastiche. Sarà indispensabile accedere a questi fondi, e forse non è stato capito che l’edilizia scolastica può essere un problema della città e non di una singola scuola, ma ora si pone una riflessione sui numeri degli iscritti al 16 febbraio: 172 per le prime classi delle Cino che comporrà le solite 8/9 prime classi e soltanto 31 per le Roncalli che riuscirà a comporre 2 classi  prime (anziché 4) con qualche aggiunta in esubero da altre scuole.

La carenza di iscritti in quest’ultima comporterà la mancata conferma di alcuni insegnanti per l’anno 2015/2016 e per l’anno successivo? Se questi numeri si ripetessero fra due anni ci sarebbero due prime, due seconde e quattro terze, sarà il caso che l’amministrazione rifletta subito su questa eventualità? Per quale motivo gli alunni frequentanti la primaria della Galileo Galilei non si iscrivono alla scuola media facente parte dello stesso istituto comprensivo gestito dallo stesso dirigente dott. Monti?

Nel 2006 gli iscritti alle Roncalli erano oltre 600, ad oggi poco più di 200, è una questione di moda o ci sono altre motivazioni? Io non sono in grado di saperlo, ma gli uffici comunali competenti dovranno farsene carico immediatamente per salvare il futuro di una storica scuola di città che rischia gravi penalizzazioni.

[*] – Ospite

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