delitto di sammommè. BERTI (CASAPOUND): «ACCOGLIENZA FUORI CONTROLLO»

Il Prefetto Ciuni
Il Prefetto Angelo Ciuni

PISTOIA. In seguito al rogo verificatosi nei giorni scorsi in una casa a Sammommè, nel quale ha trovato la morte una giovane donna, è stato arrestato un immigrato pakistano reo confesso accusato di omicidio e incendio doloso.

Sul caso interviene Lorenzo Berti, portavoce di CasaPound a Pistoia: “La tragedia di Sammommè impone delle serie riflessioni sulla gestione dell’immigrazione nel nostro Comune.

“L’autore del folle gesto infatti è un richiedente asilo ospite da oltre un anno nell’ex-albergo ‘Arcobaleno’ senza averne diritto, considerato che in Pakistan attualmente non c’è nessuna guerra.

“Prefetto e Co&So, cooperativa che gestisce il business dei migranti nella provincia di Pistoia, dovrebbero spiegare quindi cosa ci faceva a Sammommè”.

“La realtà – conclude Berti – è che la situazione immigrazione a Pistoia sta diventando sempre più critica, con la Prefettura che continua a far arrivare stranieri che non conosce e che non è in grado di controllare, tutto sulle pelle dei pistoiesi e per la gioia delle cooperative che lucrano sulla cosiddetta accoglienza”.

[casapound]

Print Friendly, PDF & Email