“DEMETRA VERDURE COTTE” PREMIA DON BARONTI

QUARRATA. Ancora una volta Demetra Verdure Cotte ha fatto centro.

Come già  lo scorso giugno, l’azienda agricola di Badia a Pacciana, eccellenza toscana nel comparto delle verdure cotte, ha sostenuto il gruppo Facebook “Quelli che sono nati con i servizi della Ds di Beppe Viola”, creato nel gennaio 2009 dal giornalista scrittore Gianluca Barni per ricordare il geniale giornalista scrittore umorista sceneggiatore paroliere della Rai Tv scomparso prematuramente.

Nel corso del raduno autunnale del gruppo, tenutosi al ristorante San Pietro di Olmi, Quarrata (presenze numerose e di qualità ), Demetra Verdure Cotte ha premiato alcuni personaggi del mondo sportivo e culturale italiano.

Riconoscimenti per le grandi firme del giornalismo Roberto Beccantini e Nestore Morosini, scesi in Toscana per l’occasione, premi per i fedelissimi del gruppo Matteo Barni di Prato e David Pacini di Pistoia, per la politica fatta ancora per passione (Chiara Innocenti, già assessore alla cultura della provincia di Pistoia), per l’ex calciatore e allenatore spezino Marco Rossinelli, che da assistente di Roberto Clagluna ha fatto la storia della Pistoiese, per Rossella Risaliti, 24enne allenatrice emergente originaria di Prato.

Ma anche per don Piergiorgio Baronti, numero uno della Valentina’s Bottegone, che con la sua prima squadra partecipa al campionato di serie B di pallacanestro. Don Baronti è stato insignito per il fattivo contributo dato allo sport giovanile ma, soprattutto, per l’autorevolezza della persona.

Giovanni Scannella, titolare di Demetra, spiega: “Io e gli amici di “Quelli che “ abbiamo convenuto di attribuire a don Baronti e alle altre personalità una targa personalizzata per testimoniare la nostra stima e riconoscenza nei loro confronti.

Don Baronti è un sacerdote che tanto ha fatto per il territorio di Bottegone, anche attraverso lo sport. La scorsa estate, quando mi sono trovato in disaccordo con lui sul mancato sì alla festa del Movimento 5 Stelle a Badia a Pacciana, era proprio per lo stupore avuto da tale illuminata persona. Ma la considerazione e il rispetto restano inalterati. Diceva il poeta Orazio: “Frustiamo il vizio e l’errore, mai la persona”.

[demetra verdure cotte – comunicato]