democrazia all’amatriciana. SINISTRA, SGUATTERI DEL POTERE. MA LA DESTRA PISTOIESE COI SUOI PARLAMENTARI COSA HA FATTO PER NOI?

Si sono impegnati contro lo scandalo delle Ville Sbertoli? Si sono preoccupati per l’insalubre stato di salute nel quale versa la nostra Procura della Repubblica, con magistrati che la mattina si mettono la toga e cercano di “cancellare” onesti cittadini (vedi caso Bianchini-Romiti) nonostante la valanga di documenti pubblicamente prodotti ed il pomeriggio favoriscono l’immigrazione clandestina?


Sono stati a guardare, hanno riscosso ogni mese e chi ha voluto ha cambiato giacca


ILLUSTRI RAPPRESENTANTI DI SE STESSI


 

“Le Ville Sbertoli e la città”, uno scandalo. A cosa ha portato? Alla rovina di un patrimonio infinito

Ho due fedi laiche: una, per un Movimento svenduto ed oltraggiato dai quattrini del Berlusconi con la complicità dei Fini-Giuda e tanti altri, l’altra la Fiorentina.

Ho una terza fede: non sono mai stato un “democratico all’italiana”. I democratici all’italiana, come l’amatriciana, hanno più ricette, ma gli stessi ingredienti: i “bucatini” per la pancetta e i “bucaioli” per la democrazia all’italiana. Basta, cioè, riempirsi lo stomaco.

Allora, ditemi: perché mi sorge l’irrefrenabile voglia di starmene a casa il 25 settembre, giorno dei ludi cartacei della democrazia all’italiana?

Volendo essere un po’ provincialotto – e io lo sono e me ne vanto perché la cultura la regalo volentieri alla sinistra –, mi chiedo innanzitutto chi mai siano i nostri rappresentanti territoriali, con il loro lauto appannaggio ed agevolazioni annesse.

Scopro essere: Bini, Carrara, Masini, La Pietra e Vescovi e se di qualcuno mi scordo, me ne frego.

Ditemi: cosa hanno da proporci come obiettivi raggiunti per la salute civile del nostro territorio? Di cosa possono venire a laudarsi se non di essere stati assenti ed indecentemente complici del malcostume che attanaglia il nostro territorio?

Si sono impegnati contro lo scandalo delle Ville Sbertoli? Si sono preoccupati per l’insalubre stato di salute nel quale versa la nostra Procura della Repubblica, con magistrati che la mattina si mettono la toga e cercano di “cancellare” onesti cittadini (vedi caso Bianchini-Romiti) nonostante la valanga di documenti pubblicamente prodotti ed il pomeriggio favoriscono l’immigrazione clandestina?

Si sono preoccupati del futuro deserto urbano che l’abbattimento del vecchio Ceppo ha prodotto, con la desertificazione commerciale del territorio circostante, o che?

Parliamoci chiaro; da sinistra, da una vita oramai, niente mi sono mai aspettato. Sono un branco di pezzenti che hanno combattuto i padroni, con i voti in buona fede di un proletariato che dicevano di voler difendere, per diventare a loro volta “padroni” con i nostri soldi e sputacchiare su quella “plebe” che ha dato loro cariche, onori e lauta agibilità economica.

Ma gli altri, quelli del cosiddetto centro-destra si sono distinti per il bene comune? Hanno attenzionato nel modo dovuto quel mondo sommerso che “comanda” Pistoia e che da decenni ci sta impestando con i vivai che sono produttori di ricchezza ma anche di morti più che sospette?

Il Comitato Recupero Ammanco dinanzi al Tribunale di Pistoia. E anche su questo uno scandalo con dimissioni sospette di un giudice (Jaqueline Monica Magi) e la conclusione discutibile di un altro (Luca Gaspari). E non parliamo delle non-indagini del sostituto Boccia

Hanno mai indagato sulla defunta Comunità Montana, fatta fallire per 250 mila € a fronte di milioni di euro di immobili di proprietà? Hanno mai chiesto delucidazioni e intrapreso azioni conseguenti dinnanzi allo smantellamento dell’Ospedale Pacini e della sanità in Montagna fino alla sua morte, ad opera del boia politico Rossi, candidato alle prossime elezioni, ovviamente per il Pd, a cui è stato permesso di fare per 10 anni l’assessore regionale alla sanità e per altri dieci il presidente di Regione?

In compenso vi ciucciate e ci fate ciucciare una Casa della Salute che sarebbe opportuno posizionare in via Tomba e non nel glorioso Ceppo.

Mi ripeto: quando parlo di una “certa sinistra”, parlo di servi e sguatteri del potere; ma loro sono così e nessuno li cambierà.

Ma voi, cosiddetti di centro destra, che cacchio avete fatto concretamente per il territorio? Sì, lo scrivo pubblicamente; adesso guardo i nomi che verranno proposti dal centro-destra e poi decido…

Felice De Matteis
[redazione@linealibera.it]


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