Tra i relatori della giornata il cardinale Matteo Maria Zuppi, l’antropologo Marco Aime. Il premio internazionale allo scrittore e antropologo Amitav Ghosh
PISTOIA . Ad aprire la seconda giornata del festival oggi sabato 27 maggio sarà l’intervento Diventare animale: natura e politica nelle Metamorfosi di Ovidio con lo scrittore e classicista Nicola Gardini in programma alle ore 10 al teatro Bolognini. Un racconto sui difficili equilibri che regolano la vita degli esseri umani secondo uno dei più grandi poeti dell’antichità.
Si prosegue alle 11 in piazza del Duomo, con Umani da quando? Come e perché lo siamo diventati. Il genetista Guido Barbujani, ci accompagnerà, attraverso lo studio dei fossili, dei reperti archeologici e del DNA, a comprendere la svolta che ci ha reso umani.
Sempre alle 11 appuntamento con l’antropologa Emanuela Borgnino alla sala Palazzo dei Vescovi con La vita sociale delle pietre: dall’Europa al Sudamerica, dal Sahara alle Hawaii un racconto sul rapporto tra esseri umani e pietre.
Le piante pensano? Gli animali provano emozioni e sentimenti? E cosa succederebbe se crollasse la frontiera tra le diverse specie? Alle 12 sul palco del teatro Bolognini il filosofo Leonardo Caffo e l’antropologo Andrea Staid risponderanno a queste e altre urgenti domande in Umani e non umani. Oltre la frontiera della specie.
Appuntamento alle 15 al teatro Manzoni con il cardinale Matteo Maria Zuppi e l’antropologo Marco Aime, che nell’intervento dal titolo Il pianeta, la nostra casa comune dialogheranno sui punti principali che emergono dall’enciclica di Papa Francesco Laudato sì, interrogandosi in particolare su quale possa essere il rapporto tra gli esseri umani e la Terra nel futuro più immediato.
Sempre alle 15, al teatro Bolognini, la storica dell’arte Angela Vattese in Arte e natura. Le nuove, stupefacenti forme di un amore racconterà di tutti quegli artisti che, sempre di più, chiamano in causa la natura, usandola e chiamandola in causa come parte della vitalità stessa dell’opera.
Il meteorologo e conduttore televisivo Paolo Sottocorona sarà al teatro Manzoni alle 17 con Todo cambia. Il clima e il tempo cambiano…e noi?, una riflessione su quello che stiamo vivendo e su cosa possiamo fare nel concreto, perché la natura siamo noi.
Alle 17 al teatro Bolognini in programma l’incontro Indovina chi viene a cena? Il selvatico dietro e dentro casa: una lucida analisi dell’antropologa e scrittrice Irene Borgna sul rapporto che abbiamo oggi con gli animali selvatici, considerati “nocivi” e da sterminare fino agli anni Settanta.
Le parole sono germogli. Un nuovo lessico dell’ambiente alle 18.30 in piazza del Duomo con il linguista Federico Faloppa in dialogo con l’antropologo Adriano Favole, una riflessione su quanto il linguaggio sia capace di influenzare la nostra idea di “natura” e il nostro rapporto con l’ambiente.
In serata alle 21 tornerà lo spettacolo SANI! Teatro tra parentesi con l’attore e regista Marco Paolini che questa volta andrà in scena al teatro Pacini di Pescia.
Alle 21.15 al teatro Bolognini Musica Nuda in concerto. Note per la Terra: la voce di Petra Magoni il contrabbasso di Ferruccio Spinetti si incontrano in un concerto speciale per i Dialoghi. Il duo porterà in scena brani di artisti internazionali e musicisti italiani, dai Beatles a David Bowie, da Fred Buscaglione a Sergio Endrigo.
Sempre alle 21.15 ma in piazza del Duomo, lo scrittore a antropologo di fama mondiale Amitav Ghosh riceverà il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, come figura del mondo culturale che con il proprio pensiero e lavoro ha testimoniato la centralità del dialogo per lo sviluppo delle relazioni umane e contribuito a migliorare il dialogo e lo scambio culturale. Dopo la cerimonia di consegna del Premio, Amitav Ghosh parlerà insieme al critico e scrittore Paolo Di Paolo della forte connessione che ci lega a tutti gli altri organismi, entità e forze che popolano la Terra nell’intervento Voci non umane, storie più che umane.
Il programma per bambini, curato dall’Associazione culturale Orecchio Acerbo con il supporto di Unicoop Firenze, propone alle 10 Dove crescono le piante, un laboratorio d’arte per immaginare una città più verde. Alle 11, con il laboratorio Cosimo degli alberi. Alla scoperta della città dal cuore verde, si va alla scoperta di Pistoia. Si prosegue alle 12 con il progetto sonoro Cosa raccontano le piante, dove tecnologia e immaginazione si fondono insieme per creare nuove narrazioni green. La lezione degli alberi è poi l’appuntamento delle 15: partendo dalla lettura dell’albo illustrato, bambini e bambine, ragazzi e ragazze, impareranno a riconoscersi nelle forme e nei caratteri delle piante.
Alle 16 un viaggio alla scoperta dei segreti di ciò che la natura generosamente ci offre: ispirato a “Rose nell’insalata” di Bruno Munari, spazio al laboratorio d’arte ed ecologia Frutta e verdure, forme e frattali. Lettura scenica a cura di Massimiliano Barbini alle 17 con Non solo storie di Natura e alle 18.30, Ci resto di sasso! imperdibile appuntamento per svelare tutti i segreti di pietre, ciottoli e massi. A chiudere il programma dedicato ai bambini Siamo acqua alle 21, un interessante laboratorio sulle varie e straordinarie forme dell’acqua.
Domenica 28 maggio gli ospiti saranno: il neuroscienziato Giorgio Vallortigara, l’antropologo Marco Aime in dialogo con l’attore e regista Marco Paolini, lo psicologo Ugo Morelli, il professore di arboricoltura Francesco Ferrini, l’antropologa Emanuela Borgnino, il fumettista Altan in dialogo con il giornalista Luca Raffaelli, l’antropologa Elisabetta Moro, lo scrittore e fisico Paolo Giordano.
Info: www.dialoghidipistoia.it.
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