QUARRATA. DIBATTITO PUBBLICO SU CASSE COMUNALI E BILANCIO

soldi_euroQUARRATA. [a.b.] Il Sindaco Marco Mazzanti ha risposto alle perplessità di Giuliano Melani riportate sulle pagine de “La Nazione”. La risposta “tecnica” riguardo alla questione delle entrate nelle casse comunali è arrivata tramite la pagina facebook del sindaco che sta diventando un vero e proprio “sportello informativo”.

Il sindaco ovviamente ha risposto affidandosi alla competenza dei dipendenti dell’Ufficio Ragioneria senza entrare peraltro nel merito politico delle scelte. “Sicuramente – scrive Mazzanti – non sarà di facile lettura ma la materia non si presta a semplificazioni generiche”.

Ecco la nota:

“Il bilancio comunale è retto sul principio della competenza, pertanto vengono iscritte in bilancio in un determinato esercizio le entrate e le spese riferite allo stesso anno indipendentemente dalla manifestazione finanziaria delle stesse.

I dati che riporta il cittadino sono riferiti ai rendiconti 2012 e 2013 ed al bilancio di previsione 2014.

Per il 2012 16762/mila euro corrispondono alle entrate correnti accertate, per il 2013 il dato corrispondente non sono euro 23600/mila riportati dal cittadino bensì euro 26.185.992,52. Il dato del 2014 (per quanto non omogeneo in quanto riferito alla previsione e non al rendiconto) è pari ad euro 23.803.322,31 anziché 27 milioni come riportato. Tuttavia i dati dei bilanci 2013 e 2014 non possono essere direttamente messi in relazione al 2012 se prima non si vanno a sterilizzare almeno due rilevanti modifiche di contabilizzazione intervenute in base alla legislazione vigente. La prima è relativa all’inserimento nei bilanci comunali dell’entrata e della relativa spesa del tributo sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani avvenuto a far data dal 2013. Si tratta di (euro 5.684.288,68 per il 2013 e di 5.625.232,54 per il 2014). La seconda voce, in questo caso prevista per il solo 2013 è quella che rileva l’alimentazione del Fondo di solidarietà comunale pari a euro 2.055.863,80 prevista per pari importo anche in uscita. Per il 2014 è stato previsto dalla legge di non contabilizzare in bilancio l’entrata e l’uscita corrispondente sopra indicata.

Pertanto per rendere confrontabili i dati è utile effettuare le seguenti operazioni di sterilizzazione:

  • Entrate correnti (rendiconto 2012) 16.764.068,91
  • Entrate correnti (rendiconto 2013) 26.185.992,52
  • Entrate correnti (rendiconto 2013) sterilizzate 18.445.840,04
  • Entrate correnti (previsione 2014) 23.803.322,31
  • Entrate correnti (previsione 2014) sterilizzate 18.178.089,77

 

Melani sulla Nazione
Melani sulla Nazione

Peraltro va evidenziato che l’avanzo di amministrazione risultante dal rendiconto 2013 comprende una quota di avanzo vincolato pari a Euro 1.755.065,27 , contro una quota di avanzo vincolato di Euro 298.846,44 risultante dal rendiconto 2012. Tale differenza è prevalentemente da ascrivere alla diversa normativa di riferimento dell’IMU 2013 rispetto all’anno precedente, che ha visto una serie di riscritture in corso d’anno da parte del legislatore causando altrettante incertezze e la naturale conseguenza di non poter definire alla data del rendiconto le conclusive spettanze a titolo di IMU 2013 e trasferimenti statali compensativi. Solo il 19 settembre 2014 il Ministero dell’Interno ha “chiuso il cerchio” su questa partita determinando tutte le spettanze.

Per quanto riguarda l’altra osservazione del cittadino riguardante l’avanzo di cassa, lo stesso non è il risultato della gestione di competenza, ma il risultato dei movimenti finanziari che ad ogni titolo vi sono nelle casse dell’Ente giacenti presso il servizio di tesoreria. Si tratta quindi di entrate e di uscite di natura corrente e in conto capitale, sia di carattere ordinario che straordinario.

In conseguenza delle dinamiche gestionali e delle aumentate difficoltà nella riscossione delle entrate di competenza, il fondo di cassa del 2013 risulta diminuito di Euro 1.096.628,84, essendo passato da Euro 8.980.328,19 al 31/12/2012 ad Euro 7.883.699,35 al 31/12/2013 (non 7,5 milioni evidenziati dal cittadino). Tale importo non risulta particolarmente sovradimensionato, basti pensare che oltre 6 milioni risulta essere l’importo necessario per far fronte ai pagamenti dell’ultimo trimestre riferiti a rate dei mutui in scadenza, stipendi, e fatture relative a contratti in essere per assicurare i servizi comunali. Viceversa, si tratta di un importo che può evitare il ricorso alle anticipazioni, alle quali negli ultimi anni molti Enti hanno fatto sempre più ricorso, con il generarsi di oneri finanziari e quindi la necessità di ulteriori fabbisogni.”

Pronta, quasi istantanea la risposta di Giuliano Melani che nel replicare al sindaco ha auspicato che sulla materia quanto prima venga organizzato un dibattito pubblico.

“Gentile Sindaco, accolgo con piacere la sollecitudine con cui hai voluto dar riscontro ai quesiti che ponevo. Come tu giustamente osservi la materia non si presta a considerazioni generiche. Proprio per questo ho posto in sede pubblica le domande.

 

Marco Mazzanti Sindaco di Quarrata
Marco Mazzanti Sindaco di Quarrata

Il “rendiconto” che il comune pubblica ufficialmente sul sito e che dovrebbe rendere semplice la comprensione di entrate e uscite è per dirla con le tue parole “generico” e non aiuta.

Propongo quindi la pubblicazione integrale dei fascicoli di bilancio, almeno per gli ultimi 3 anni. Converrai che la mole, l’entità e il complesso delle variazioni indicate nella nota sono tali che meritano di essere spiegate e comprese. Propongo quindi l’integrale pubblicazione sul sito degli ultimi 3 bilanci approvati con le relative tariffe per i servizi sottostanti.

Ovviamente, ove lo riteniate meritevole, con note che spieghino le principali voci e/o variazioni di contabilizzazione. Per stare alla mera nota della ragioneria osservo dunque che le entrate del comune “sterilizzate” nel 2013 sono state pari a ca.1,6 milioni in più rispetto al 2012 e nel 2014 (provvisorio) ca. 1,5 milioni in più sempre rispetto al 2012. Osservo anche per esempio che gli 1,755 milioni vincolati nel rendiconto 2013 si sono poi sbloccati a settembre 2014. dice la nota tecnica “chiudendo il cerchio e determinando tutte le spettanze”.

A questo punto mi verrebbe da chiedere come si sono determinate tali spettanze. Stabilito quindi in maniera univoca e definitiva che le entrate del comune sono aumentate di ca. il 10% sia nel 2013 che nel 2014 rispetto al precedente 2012, che ciò è dovuto alla rimodulazione delle entrate (minori trasferimenti e quindi maggiori tributi superiori alla perdita da trasferimenti) che tradotto significa che il comune poteva applicare tariffe Imu più basse. ne avrebbe forse sofferto il fondo cassa, ma la sua capienza mi sembra al di sopra di ogni possibile sospetto. Infatti la nota tecnica dice che avendo a disposizione 7,883 milioni potrà agevolmente far fronte agli impegni trimestrali che per l’appunto sono di ca. 6 milioni”.

Print Friendly, PDF & Email