dimissioni. IL “RITIRO” DI ALESSANDRO CIALDI

Alessandro Cialdi

QUARRATA. Con una lettera del 20 febbraio scorso Alessandro Cialdi, capogruppo della lista H109 ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere comunale. La decisione giunge dopo oltre venti anni di militanza nei gruppi di opposizione a Quarrata nelle fila di vari partiti, di centrodestra, tra cui Udc e Insieme per Quarrata.

Una esperienza politica che lo ha visto anche candidato sindaco nel 2007 e nel 2012 e che si doveva concludere già con la fine della scorsa legislatura. “Il ruolo di consigliere — ha scritto nella lettera di dimissioni inviata al presidente del consiglio Gabriele Giacomelli, al sindaco Marco Mazzanti e al segretario generale dottor Lucio Luzzetti – è importante, delicatissimo, è l’anello che unisce i cittadini con il Comune, e sentendo di non riuscire più a dedicare ad esso il tempo e la dedizione che richiederebbe, scelgo di ritirarmi”.

Una decisione che permetterà l’avvicendamento con la giovane Maria Vittoria Michelacci, neo laureata in Giurisprudenza. Nelle elezioni amministrative del giugno scorso Alessandro Cialdi ottenne 207 preferenze ed era ritornato in consiglio comunale solo dopo le dimissioni presentate da Giorgio Innocenti.

Nella passata legislatura

“Sono entrato in questo consiglio per la prima volta più di venti anni fa; da sempre all’opposizione ho cercato con tutti i miei limiti, solamente il bene della città di Quarrata. Avevo deciso di chiudere – spiega Cialdi – la mia esperienza politica alla fine dello scorso mandato ma poi la prospettiva di un progetto veramente al di sopra dei classici partiti mi aveva fatto ritornare entusiasmo. Al mio attuale gruppo, H109, va quindi tutto il mio sostegno, così come sosterrò chi mi sostituirà, persona di grande livello”.

Nell’occasione Alessandro Cialdi ha inteso ringraziare quanti in un modo o nell’altro hanno contribuito a questa “bella fetta” della sua vita a partire dai sindaci Stefano Marini, Sabrina Sergio Gori e Marco Mazzanti.

Un pensiero particolare è stato poi rivolto ai presidenti del consiglio comunale: i compianti Mauro Vignolini e Massimo Sauleo; lo stesso Stefano Marini, Giovanni Dalì e l’attuale presidente Gabriele Giacomelli. Infine un saluto è andato anche ai colleghi consiglieri e assessori sia di opposizione che di maggioranza che si sono avvicendati in questi anni e con i quali Cialdi ha sempre avuto “cordialissimi rapporti, anche di amicizia”.

Cialdi (Udc)

“In questi anni – aggiunge a proposito della macchina comunale rappresentata dai tantissimi dipendenti comunali – ho conosciuto persone di una professionalitù e una dedizione profonda che si spendono con tutte le loro capacità per offrire il servizio che è a loro affidato, i dipendenti comunali appunto, che svolgono un lavoro nell’ombra insisibile per i cittadini ma senza il quale i mille servizi che il Comune offre loro non potrebbero esistere”.

Un ringraziamento che estende a tutti i cittadini che “pur non avendo cariche o ruoli come noi, si danno da fare in mille modi nella nostra città per il bene comune, in tantissimi ambiti e senza compenso alcuno se non nella propria coscienza”.

“Chiedo scusa per queste dimissioni – ha concluso – ai 207 cittadini che mi avevano votato e spero che possano apprezzare l’onestà di ritirami, constatando di non poter più adempiere pienamente al mandato che avevano scelto per me”.

Il ruolo di capogruppo di H109 dovrebbe essere assunto da Fiorello Gori. Alessandro Cialdi rimarrà a far parte del consiglio direttivo dell’associazione culturale H109 costituitasi il 5 febbraio scorso. 

[Andrea Balli]

 

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