DIOSSINE. “AGLIANA IN COMUNE”: «RISPOSTE CERTE IN TEMPI BREVI»

L’inceneritore del Cis Spa
L’inceneritore del Cis Spa

AGLIANA. Anche “Agliana in Comune” interviene sullo sforamento avvenuto all’inceneritore di Montale:

In merito al comunicato congiunto emesso ieri dai tre Sindaci della piana, in cui si informa la cittadinanza dello sforamento della linea 1 dell’impianto di termovalorizzazione di Montale dal 15/07 al 14/08, non nascondiamo la nostra preoccupazione per quanto successo in quel periodo.

 Inoltre riteniamo grave che le tre amministrazioni comunali non abbiamo ancora convocato urgentemente una Commissione ambiente (rettifica: convocazione arrivata in questi minuti) per informare il consiglio comunale dell’accaduto.

 È un ritardo inaccettabile data la gravità dell’episodio. Nella commissione non solo dovranno spiegare le cause di tale sforamento, ma anche giustificare l’eventuale ritardo nella comunicazione poiché se i dati vengono rilevati istantaneamente, come mai dal primo giorno in cui le emissioni sono risultate anomale, sono dovuti passare ben 45 giorni dalla loro divulgazione?

Concludiamo dicendo che mentre i tre Sindaci auspicano che si provveda all’attivazione di tutte le procedure indispensabili da parte degli organi proposti al controllo dell’impianto, i gruppi consiliari Agliana in Comune e Sinistra unita per Montale chiedano, se non pretendano di avere risposte certe in tempi brevi.

Infine siamo certi che i tre sindaci e il Presidente del Cis non avranno difficoltà a partecipare all’assemblea pubblica organizzata da Sinistra unita per Montale per il 24 settembre per discutere della questione con i cittadini.

Il comunicato è condiviso anche dal gruppo Sinistra Unita per Montale.

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