DISSESTO E MALGOVERNO DI PISTOIA

Giardino Volante
Giardino Volante

PISTOIA. Ieri abbiamo chiuso un parco importante dilaniato dall’abbandono e l’incuria (alludo a Piazza d’Armi). Nel frattempo in via degli Armeni se ne sta costruendo uno nuovo credo e spero interamente finanziato dalla Fondazione.

Aumentare il numero dei parchi nella città è sempre una buona cosa, soprattutto con formule miste; ma come si intende intervenire sullo stato di abbandono in cui versano gli altri parchi?

È forte in città il malcontento su questioni che interessano il decoro la custodia la corretta erogazione di servizi (spazzatura, pulizia strade, cura e controllo del territorio).

Vorrei capire quale è il limite tra gli effetti reali del patto di stabilità che impone tagli ai Comuni, e l’incapacità di governare i territori.

Mi stupisce sempre di più il silenzio del Partito Democratico pistoiese completamente supino a chi governa questa città.

Giardino Volante. 3. Spianamenti
Giardino Volante. 3. Spianamenti

Infatti ovviamente non penso ad interventi volti a contrastare il governo del Sindaco quanto certamente ad un confronto interno serio sereno e propositivo nella risoluzione delle gravi criticità che questa amministrazione mostra di non saper affrontare.

La mia proposta sulla questione della cura dei Parchi è sempre la stessa: “Ogni parco è un opportunità di lavoro per il privato, dove il pubblico chiede custodia decoro e rilancio tramite un numero fissato minimo di eventi”.

A cosa serve imporre affitti esosi che accorciano solo i margini di guadagno e non puntare invece su quanto detto sopra? Quali i danni per esempio della chiusura del parco di Piazza d’Armi ricaduti sugli esercizi commerciali dentro il parco stesso?

Forse a Pistoia il partito locale ha deciso di perdere nelle prossime amministrative il governo locale?

Massimo Alby

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One thought on “DISSESTO E MALGOVERNO DI PISTOIA

  1. ma quale “costruire un giardino nuovo”, il giardino c’è sempre stato in via degli armeni, bastava metterci due panchine e qualche altalena ! in che mondo vive il signor Alby? in questo modo ce lo hanno solo rovinato: tutte quelle strutture di cemento armato hanno tolto erba e suolo del giardino. inoltre la siepe di bambù non ci può assolutamente stare e sicuramente non in quel modo. si vede proprio che in comune manca un’unità operativa che si occupa della gestione del verde pubblico e che nessun agronomo è nell’organico

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